FANO Arrestato per tentato omicidio il ventenne fanese che nel tardo pomeriggio di martedì scorso avrebbe sferrato diverse coltellate contro il compagno della madre, 45 anni, colpendolo alla testa al culmine di un furibondo alterco familiare in un’abitazione nel quartiere di Sant’Orso. Il provvedimento nei confronti del giovane, che ora attende l’udienza di convalida, è stato disposto nella giornata di ieri, dopo gli elementi acquisiti dalle indagini iniziali dei poliziotti in servizio al commissariato fanese.
Ricoverato al San Salvatore
A causa dei colpi ricevuti, il quarantacinquenne è stato ricoverato nell’ospedale San Salvatore a Pesaro e nel tardo pomeriggio di ieri risultava che i medici non si fossero ancora pronunciati sui tempi della guarigione. Prognosi riservata, dunque, ma l’uomo (originario dell’Anconetano e residente a Fano ormai da tempo) è considerato fuori pericolo di vita. Gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo su quanto sia successo nell’abitazione a Sant’Orso, appare comunque ormai assodato che le coltellate siano state inferte in seguito a un violento litigio.
Ferito anche l'aggressore
Arrestato per tentato omicidio, il ventenne avrebbe a sua volta ricevuto un colpo di striscio sopra a un gluteo ed è stato affidato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce a Fano per gli accertamenti e le cure del caso.
Una situazione familiare delicata, dunque, forse attraversata da tensioni che, quando esplodono, possono portare situazioni drammatiche come in questo caso. E la casistica di simili episodi, che possono avere anche epiloghi tragici, è purtroppo in crescita nella nostra provincia come nel resto del Paese. L’accoltellamento ha suscitato molta eco a Sant’Orso, il quartiere fanese più popoloso, che peraltro è sembrato essere stato colto di sorpresa dall’efferato episodio.