PESARO - Praticamente siamo ai tempi supplementari. Solo che la partita era iniziata nell'ottobre del 2019 e doveva finire per l'estate 2021. Ora, caro vecchio Palas, ci siamo: è partito l'ultimo stralcio dei lavori prima della riapertura. In quasi 5 anni è successo di tutto, Covid e terremoto compreso. Oggi, a Pesaro, è stata una giornata di sopralluoghi per il sindaco Matteo Ricci e l’assessore al Fare Riccardo Pozzi, che hanno fatto visita al cantiere dell'hangar di viale dei Partigiani, il tempio della Victoria Libertas Pesaro, destinato non solo nell'ottica di Pesaro2023 a turismo, musica e convegni grazie ai suoi 1900 posti omologati. Un contenitore unico, evocativo, a due passi (letteralmente) da centro storico e quindi da Comune, Prefettura, Teatro Sperimentale e Teatro Rossini. «Finalmente è partito l’ultimo stralcio dei lavori prima della riapertura definitiva nell’anno della Capitale Italiana della Cultura 2024 – hanno spiegato -. Le ditte locali che si sono aggiudicate in via definitiva l’appalto per terminare gli interventi di ristrutturazione e miglioramento statico delle strutture portanti della struttura (Gambini Mario e Zolfanelli Sergio di Pesaro, Imp.e fratelli Fantoni di Urbania ndr) sono già all’opera e dalla prossima settimana i lavori entreranno nel vivo».
«Struttura strategica per turismo e musica»
Sindaco e assessore hanno messo in fila gli interventi realizzati, facendo il punto su ciò che manca per il completamento dell’opera che diventerà Auditorium Scavolini.