Fano, banda dedita a furti e droga
Un arresto e 4 denunce, 3 i minori

FANO - Una banda dedita ai furti ed allo spaccio di droga è stata sgominata dai poliziotti del commissariato di Fano, al termine di un’indagine durata alcuni mesi. E' stato arrestato un 18enne italiano per possesso di stupefacente destinato allo spaccio e sono stati denunciati in statop di libertà 3 minorenni per furto e un 40enne romeno per ricettazione.

Le figure di rilievo della banda erano due italiani di 18 e 17 anni, già noti alle forze dell'ordine e il 40enne romeno. I due giovani, sebbene in contatto tra loro, operavano separatamente: il 18enne nel campo dello spaccio ed il 17enne in quello dei furti, concentrandosi principalmente sul centro storico fanese.

Il diciottenne è stato notato dagli agenti del Commissariato mentre si aggirava con fare sospetto nella zona di piazza Amiani e dell’ex Chiostro delle Benedettine, soffermandosi nei pressi di alcune scuole medie inferiori, dove si intratteneva con altri giovani. La situazione aveva attirato l’attenzione di alcuni dirigenti scolastici, che l'avevano segnalata al 113.

Ritendo estremamente probabile il coinvolgimento del giovane in un’attività di spaccio, i poliziotti hanno iniziato a seguirne i movimenti fino a bloccarlo, trovandolo in possesso di 5 grammi di hashish e di 60 grammi di cristalli di anfetamina, oltre che di un cellulare rubato. Si stima che i cristalli, una volta “lavorati”, avrebbero consentito di ricavare circa 600 dosi di pericolosissima droga sintetica, destinata ad essere venduta a giovani e giovanissimi studenti fanesi. Per tale motivo il diciottenne è stato arrestato.

Il 17enne, che non ha una famiglia e fugge continuamente dai centri di accoglienza per minori, è ritenuto responsabile di una serie di furti avvenuti tra il centro storico e il Lido di Fano, in particolare di colpi consumati, soprattutto di sera e di notte ai danni di passanti o all’interno di negozi durante gli orari di chiusura. Dalle indagini è emerso che il ragazzo compiva furti su commissione del 40enne romeno, residente a Fano e già noto alle forze di polizia.

Infatti, era quest’ultimo a segnalargli i prodotti da sottrarre e da rivendere in seguito sul mercato nero o da esportare in Romania. La polizia ha accertato che il 17enne per consumare i furti si avvaleva saltuariamente della collaborazione di altri 3 minorenni fanesi, di età compresa fra i 13 e i 14 anni, ai quali offriva denaro contante (circa 50 euro a testa).

Nel corso delle perquisizioni, gli agenti del Commissariato hanno rinvenuto una pesante macchina da caffè professionale, asportata da un chiosco del lungomare fanese, 2 biciclette, 3 telefoni cellulari ed alcune carte di credito. Tutto materiale rubato che è già stato riconsegnato ai legittimi proprietari.

Nel corso dell’indagine, numerosi sono stati i controlli svolti dalla polizia nei pressi di istituti scolastici cittadini, comprese le scuole medie inferiori, oltre che nei confronti di luoghi di ritrovo giovanile come le zone del Pincio, della stazione ferroviaria e dei Passeggi.