Graffitaro innamorato deturpa il sottopasso di Vallato

Graffitaro innamorato deturpa il sottopasso di Vallato
Graffitaro innamorato deturpa il sottopasso di Vallato
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Domenica 3 Settembre 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 14:09

FANO Continuano a ripetersi le azioni dei graffitari in città: dopo i danni arrecati ai pannelli dipinti del sottopasso pedonale di viale Cairoli, dopo l’imbrattamento delle mura romane, ora una scritta tracciata con la vernice rossa è apparsa sul muro dipinto di fresco del sottopasso del Vallato. Sembra che dilaghi la moda di provare un sadico piacere nel deturpare strutture pubbliche abbellite di recente, quasi una sfida lanciata contro le istituzioni nono stante che il più delle volte il vandalo venga identificato e ora esistono anche i messi legali perché si costringa quest’ultimo a ripagare il danno.

 
I lavori per il restyling del sottopasso di via Anna Frank che costituisce l’accesso principale al quartiere del Vallato erano iniziati nell’aprile scorso per una spesa di 100.000 euro; attualmente stanno per concludersi.

Essi hanno riguardato una pulitura generale dell’area, la sostituzione delle parti in calcestruzzo ammalorate e la totale riqualificazione dell’impianto di illuminazione con l’installazione di lampade a led. Un’operazione destinata a migliorare in modo significativo il traffico, rendendo più sicuro il transito dei pedoni.

Evidentemente quel muro appena ridipinto con vernice bianca deve avere costituito una tentazione irresistibile per un giovane o una giovane desiderosi di inviare un messaggio a un destinatario solo a loro conosciuto. Ed ecco che sul muro hanno tracciato a grandi caratteri una scritta per altro sibillina: “Perché mi lasci in pancia un maremoto”. 


«Quanto accaduto al Vallato – ha commentato l’assessora ai lavori pubblici Barbara Brunori – è un atto meno grave di quanto compiuto con violenza nel sottopasso di viale Cairoli e con dispregio della storia della nostra città nei confronti delle mura romane, ma comunque non può passere inosservato. Probabilmente è stato compiuto da qualcuno che soffre di mal d’amore! Purtroppo nel sottopasso del Vallato non esistono telecamere e non sarà facile, a meno che non si facciano avanti testimoni, identificare chi ha tracciato quella scritta. Dopo quanto avvenuto cercheremo di accelerare il più possibile l’intervento degli studenti del liceo artistico Apolloni che su quella parete bianca realizzeranno un murale. Mi auguro che questo demotivi i writer da compiere ulteriori scempi. Io stessa mi sono messa a disposizione più volte con i ragazzi per accogliere le loro istanze e mettere a disposizioni spazi idonei, senza che vengano deturpati luoghi pubblici. Purtroppo questo è un fenomeno che dilaga in molte città italiane e anche Fano ne è implicata in pieno». Nei prossimi giorni il problema sarà esaminato in un incontro con le forze dell’ordine nell’intento non solo di fare il punto sui provvedimenti repressivi, ma di esaminare anche la possibilità di organizzare momenti educativi.

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