Fano, gestione triennale del Bastione Sangallo: affidato l’incarico per il bando agli uffici del Comune

Fano, gestione triennale del Bastione Sangallo: affidato l’incarico per il bando agli uffici del Comune
Fano, gestione triennale del Bastione Sangallo: affidato l’incarico per il bando agli uffici del Comune
di Andrea Amaduzzi
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Martedì 26 Marzo 2024, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 12:12

FANOResta per il momento su carta il piano di riqualificazione del Bastione Sangallo. Nessun concreto passo in avanti, infatti, rispetto al progetto di fattibilità illustrato nel giugno dell’anno scorso e finalizzato ad ampliare funzionalità e accessibilità del fortilizio, provvedendo di conseguenza anche ad incrementare la capienza dalle attuali 50 persone a 350.

Le soluzioni

Allo scopo si è pensato di realizzare un nuovo corpo scala sul lato ovest della costruzione, aprendo porte delle misure previste dalla legge per consentire l’accesso ai diversamente abili e realizzando anche servizi igienici dedicati.

Contemplate inoltre restauri delle parti in muratura danneggiate. Prima però di mettere mano alla versione esecutiva dell’intervento, che pure aveva suscitato qualche perplessità per l’articolazione adottata, ci si vuole dotare delle risorse necessarie (la spesa stimata è di mezzo milione) e qui la faccenda si è un po’ complicata, dopo che l’aspettativa di vedersi finanziata l’operazione almeno in parte dalla Regione, attraverso il bando dello scorso anno per il recupero delle mura storiche, non ha trovato riscontro. In previsione di un cantiere che non ha ancora visto la luce l’amministrazione comunale aveva anche circoscritto alla fine del 2023 la concessione del monumento, affidata nel corso del 2022 all’associazione Work in Progress a seguito della decisione dell’associazione Bastione Sangallo, che se l’era visto assegnare nel 2018, di fare un passo indietro. Sarebbe ora un peccato tenere però chiuso quello spazio così suggestivo ed anche frequentato in assenza dei lavori ipotizzati e pertanto in vista dell'imminente bella stagione la giunta ha dato mandato agli uffici di procedere ad una nuova concessione fissandone anche le condizioni. Quelle economiche saranno materia di approfondimento da parte dei tecnici, nell’ottica di garantire al gestore una sostenibilità finanziaria, mentre la durata dell’affidamento è già calcolata in tre anni con possibile prolungamento di altri due. A carico dei candidati l’obbligo di presentare un piano che includa attività, modalità di gestione e anche interventi tesi a valorizzare il monumento e ad estenderne la fruibilità, agendo eventualmente anche su impianti e arredi. All’interno del bastione potranno essere organizzati eventi ed iniziative compatibilmente con i limiti di capienza. Concessa anche la possibilità di somministrare alimenti e bevande.

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