Festa del mare tra arte, cultura e tradizioni. Alla darsena lo spettacolo Maria Risorta sulla forza delle donne

Festa del mare tra arte, cultura e tradizioni. Alla darsena lo spettacolo Maria Risorta sulla forza delle donne. Nella foto gli amministratori comunali, gli organizzatori e gli interpreti
​Festa del mare tra arte, cultura e tradizioni. Alla darsena lo spettacolo Maria Risorta sulla forza delle donne. Nella foto gli amministratori comunali, gli organizzatori e gli interpreti
di Osvaldo Scatassi
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Domenica 6 Agosto 2023, 08:08

FANO - Dall’alba a ben oltre il tramonto per concludere in bellezza la Festa del mare numero 63. La giornata clou comincia in orario antelucano, oggi alle 5.30, con il concerto all’alba sulla spiaggia dei Bagni Café Arzilla: Sara Gambaccini voce solista, Manuel Casisa al pianoforte digitale e Lorenzo Salucci alla chitarra. Organizza Cinefortunae, collabora l’Orchestra sinfonica Rossini. 

Tutto il programma

Titoli di coda con il tradizionale spettacolo pirotecnico a partire dalle 23.30 dal molo di Levante a Sassonia. Il programma prevede inoltre, alle 7.30 al servizio Iat del porto, la partenza delle visite guidate a cura dell’associazione Il ridosso. Cerimonia ufficiale, con alzabandiera, alle 9.30. Saranno deposte corone di alloro ai piedi della statua La Tempesta e del monumento ai Caduti del mare.

Messa celebrata dal vescovo Andrea Andreozzi, quindi i premi ai Lupi di mare e la consegna della Bandiera blu 2023. A seguire, alle 11.15, l’uscita in mare dalla darsena Paron Pipeta: pescherecci e imbarcazioni da diporto deporranno al largo una corona per i Caduti del mare. La festa proseguirà alle 17 con la cinquantesima Nutata Longa, gara di nuoto sulla distanza di un miglio marino, davanti a Bagni Crida in zona Gimarra.

Gli stand dalle 18

Alle 18 nella darsena Giurgin l’apertura degli stand gastronomici Il pesce dell’Adriatico e un’ora più tardi alla darsena Borghese lo spettacolo teatrale Maria Risorta – Il protagonismo delle donne nella marineria fanese.
Dopo cena, alle 21 al monumento ai Caduti del mare, il convegno “Mal Adriatico? Le soluzioni per il recupero”. È organizzato dall’associazione Medreact e curato dall’associazione Il ridosso.

Un quarto d’ora più tardi, ma alla darsena Giurgin, il concerto proposto da OnStage Produzioni. Resterà aperta fino alle 22, nella darsena Borghese, la mostra personale di Annibale Prima intitolata Dentro lo sguardo, a cura di Anmi Fano.

Impronte femminili

Lo spettacolo sul protagonismo delle donne nella marineria fanese è il punto di incrocio fra due diverse manifestazioni: la Festa del mare, appunto, e la rassegna itinerante Impronte femminili. Maria Risorta (il titolo richiama in modo esplicito il romanzo verista di Giulio Grimaldi) è un lavoro che arricchisce la ricerca storica sul mondo della marineria fanese. Si raccontano le vicende di un mondo popolare ormai passato alla storia, che aveva proprio nelle donne la sua colonna portante: impegnate nelle cure domestiche, arrotondavano le paghe dei mariti lavorando a loro volta, soprattutto come filandaie.

I riferimenti letterari

L’ulteriore riferimento culturale dello spettacolo, interpretato da nove studenti dei licei Nolfi-Apolloni e Torelli, è la commedia Le baruffe chiozzotte di Carlo Goldoni. «Un racconto sul contesto locale, che però diventa un messaggio universale», ha spiegato la regista Elena Tonelli, presentando il lavoro insieme con l’assessora comunale Sara Cucchiarini, la presidente consiliare Carla Cecchetelli, la presidente di Fondazione Teatro della Fortuna, Catia Amati, il dirigente scolastico del liceo Torelli, Raffaele Balzano, l’insegnante Maria Pia Fratini e la sua collega Elisa Roscini del liceo Nolfi-Apolloni. Ingresso libero.

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