Al Day surgery del Santa Croce l'alta formazione chirurgica: arriveranno per imparare medici da tutta Italia

Al Day surgery del Santa Croce l'alta formazione chirurgica: arriveranno per imparare medici da tutta Italia. Nella foto da sinistra Mirko Lucertini, Alberto Patriti, Paolo Tescione e Estephan Elias Fares
Al Day surgery del Santa Croce l'alta formazione chirurgica: arriveranno per imparare medici da tutta Italia. Nella foto da sinistra Mirko Lucertini, Alberto Patriti, Paolo Tescione e Estephan Elias Fares
di Massimo Foghetti
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Giovedì 9 Marzo 2023, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 15:27

FANO - Non solo un reparto dove si eseguono interventi chirurgici programmati in regime di ricovero limitato con grande professionalità, ma anche una sede di alta formazione chirurgica. E’ un riconoscimento questo attribuito alla day surgery e chirurgia ambulatoriale del Santa Croce, un reparto non meno importante della chirurgia generale del San Salvatore di Pesaro, centro di riferimento nazionale per la chirurgia laparoscopica da parte dell’Acoi (Associazione chirurghi ospedalieri italiani), a cui è collegato. 

L’esperienza sul campo

All’interno dell’ospedale fanese faranno formazione sul campo i chirurghi, gli specializzandi al quarto e quinto anno, gli specialisti in anestesia e rianimazione e gli infermieri che la scorsa settimana hanno terminato la prima fase del corso di alta formazione in chirurgia ambulatoriale e day surgery organizzato dalla scuola nazionale ospedaliera di chirurgia.

Tra i docenti anche Alberto Patriti, direttore di chirurgia generale degli ospedali di Pesaro e Fano dell’Azienda sanitaria territoriale Pesaro Urbino, con una sessione dedicata alle tecniche innovative per il trattamento delle ernie e dei laparoceli. «Al Santa Croce vengono eseguiti dalla equipe della chirurgia generale interventi a ciclo breve, cioè che richiedono un solo giorno di ricovero o nessuno – spiega Patriti -.

I partecipanti al corso di alta formazione, provenienti da tutta Italia, frequenteranno nei prossimi mesi l’ospedale Santa Croce per acquisire informazioni sul nostro modello organizzativo, con approfondimenti sulla gestione del rischio e sull’uso delle più moderne innovazioni tecnologiche e sistemi informatici, per poi replicarlo nelle loro realtà ospedaliere».

Duemila interventi

La chirurgia fanese è stata scelta come luogo di formazione per il lavoro che svolge ogni anno, con più di 2.000 interventi in day surgery o ambulatoriali solo di chirurgia generale; dati e qualità delle prestazioni che confermano come la chirurgia a ciclo breve attiva a Fano sia tra le più efficienti del Paese.

Dietro questi risultati c’è una capillare e complessa organizzazione operata dai medici coordinati dal dottor Estephan Fares e dal personale infermieristico guidato da Nathalie Choulet. Tra l’altro negli Stati Uniti è uscito un libro di chirurgia robotica edito da due importanti chirurghi dell’Università dell’Illinois con un capitolo scritto dall’equipe del San Salvatore sulla chirurgia robotica del fegato.

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