PESARO - Ciclabile Vismara-Foglia, via ai lavori. «La ditta ha otto mesi di tempo per completare l’opera», dice Belloni. L’impresa Marcolini di Sassocorvaro, che ha appaltato l’opera ha già preso in consegna il cantiere, L’affidamento dei lavori è ufficiale, e come riferisce l’assessore alla Viabilità Enzo Belloni, da questo momento l’impresa, che ha iniziato a preparare il tracciato (e c’è la verifica bellica in corso) ha 270 giorni di tempo da contratto per consegnare l’opera.
Il collegamento
Parliamo della pista ciclabile di collegamento tra Vismara e Torraccia, che arriverà fino al Fiume Foglia, andandosi a congiungere con la bicipolitana 3.
Ad aggiudicarsi l’intervento, è stata la ditta Tr Costruzioni, dopo la manifestazione di interesse, alla quale avevano partecipato 100 ditte, e la gara, tra le otto imprese sorteggiate. Complessivamente il progetto è stato coperto con un contributo regionale di 806 mila euro e un-cofinanziamento di 115.000 euro del Comune di Pesaro e 153.750 del Comune di Gabicce Mare.
Il percorso
La pista partirà dalla rotatoria di Colombarone e raggiungerà il centro abitato di Gabicce, con l’ultimo tratto solo pedonale, come ha informato l’amministrazione di Gabicce, passando per la Statale, lato monte: un itinerario di 2,6 chilometri, a doppio senso di marcia, larga 2,75 metri secondo il piano originario, separata dalla carreggiata con un cordolo. Il progetto prevede anche la realizzazione di una rotatoria lungo la Statale a Gabicce. La pista ciclabile verrà intitolata a Marco Pantani. Restando nel quadro economico, negli ultimi giorni sono stati impegnati 89 mila euro per la realizzazione di un muro di contenimento del terreno a Colombarone. E per la predisposizione per la realizzazione della pubblica illuminazione in un tratto di marciapiede nel Comune di Gabicce Mare. Continuano, nel frattempo, i malumori a Vismara, dopo la conclusione della ciclabile via Liri-Lambro. Le principali critiche riguardano i cordoli in cemento di protezione della pista, ritenuti troppo alti e pericolosi.
Il taglio
Oltre a questo, c’è chi avrebbe preferito mantenere i posti auto, ora persi per lasciare spazio all’arteria per le bici. Ma non solo: la ciclabile sarebbe troppo spaziosa, foriera di parcheggio irregolare delle auto (soprattutto in quegli orari in cui si giocano le partite al campo da calcio di Vismara). Per il Comune, invece, tutte le misure sono previste dal Codice della Strada per i tratti a doppio senso di circolazione.
Thomas Delbianco