Pesaro conquista il carnevale di Fano, Rabachèn sarà sindaco per 6 giorni: riceverà da Seri le chiavi della città da giovedì a martedì grasso

Pesaro conquista il carnevale di Fano, Rabachèn sarà sindaco per 6 giorni: riceverà le chiavi della città
Pesaro conquista il carnevale di Fano, Rabachèn sarà sindaco per 6 giorni: riceverà le chiavi della città
di Massimo Foghetti
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Lunedì 11 Dicembre 2023, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 12:07
FANO A dirlo ai fanesi doc non ci crederebbe nessuno. Eppure è vero, è proprio così, lo attestano i documenti ufficiali: il prossimo sindaco del carnevale di Fano sarà Rabachèn la maschera di Pesaro. Appare scritto a chiare lettere nel progetto culturale e artistico presentato dall’ente carnevalesca all’amministrazione comunale per le iniziative del 2024. Nel giorno di lunedì grasso si riunirà il consiglio comunale del carnevale nella sala consiliare del palazzo municipale insieme al consiglio delle bambine e dei bambini.  


Lo scambio di attenzioni


Il sindaco del carnevale del 2024 sarà Rabachèn, maschera di Pesaro, capitale della cultura 2020 “un sindaco che darà molto disturbo”. Probabilmente i fanesi che hanno vissuto la faida campanilistica tra Fano e Pesaro sfociata nell’eclatante episodio del “cmaréll” con cui è stata incappucciata la statua della Fortuna in piazza Venti Settembre, si rivolteranno nella tomba. Ma i tempi sono cambiati e ora Pesaro rende protagonista Fano per una settimana del programma di capitale nazionale della Cultura e Fano cede alla maschera pesarese lo scettro della sua manifestazione.


Già i rapporti si erano disgelati quando il capoluogo commissionò ai carristi fanesi il bellissimo carro su Gioachino Rossini. E ora nel giorno del giovedì grasso, un giorno tradizionalmente dedicato ai bambini, in piazza Venti Settembre il sindaco del carnevale riceverà le chiavi della città.
Intanto si apprendono ulteriori particolari sulle iniziative del prossimo carnevale: un martedì grasso diverso dal solito intende recuperare il significato profondo del carnevale e le sue tradizioni.

Sempre in piazza nella prima parte del pomeriggio si esibiranno due gruppi di danze popolari: il saltarello marchigiano e la pizzica; la motivazione della scelta si riferisce in particolare alla promozione del saltarello che dallo scorso anno è tutelato da una legge regionale che mira alla promozione di danza tipica. La pizzica è stata scelta perché a Fano si è costituita la prima scuola regionale che ne esercita l’insegnamento, evidenziandosi anche come buon esempio di integrazione annoverando tra i suoi cultori un danzatore semi professionista con sindrome di Down. In seguito anche il carnevale avrà la sua parte sacra: seguirà infatti l’allestimento in duomo dello spettacolo “Il mio grido giunga fino a te” su un testo tratto da Thomas Stearns Eliot scritto dopo la sua conversione. Reciteranno 11 attori professionisti accompagnati dai cantori della Cappella Musicale del Duomo. Infine si tornerà in piazza per il rogo del Pupo. Alla prossima edizione del Carnevale di Fano non mancheranno feste e veglioni. 


Tra feste e mostre


Il locale di tutte le feste sarà Villa Piccinetti; qui si terranno veglioni ogni sabato, incluso quello in maschera della Carnevalesca e quello dei bambini. Il luogo delle mostre invece sarà palazzo Bracci Pagani: vi esporrà Andrea Giomaro artista fanese degli effetti speciali per il cinema e autore del manifesto del carnevale 2024, seguirà una esposizione carnevalesca dei mattoncini Lego e “Una sgommata con la presidente” 2000 gomme da cancellare della presidente dell’ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli.

 

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