PESARO Ha 28 anni di vita "l'astronave" della Torraccia. Mai nella sua storia, disseminata di eventi sportivi e non, convegni, concerti, ha dovuto confrontarsi con il "test" che la attende a partire da domani e fino a domenica. Sei eventi (tre se accorpiamo la giornata evento della Capitale della cultura) in quattro giorni, «dovremo fare un lavoro straordinario, mai accaduto prima per questo impianto», rimarca il presidente Aspes Spa Luca Pieri quella che potremmo definire "la prova del nove", senza precedenti, per la logistica organizzativa della Vitrifrigo Arena: Baglioni, Mattarella, Max Gazzè, Casadei, Rosa Chemical, Vuelle.
Via uno dentro l’altro
Via uno, dentro l'altro, con il cronometro sempre alla mano, per le squadre di tecnici, staff organizzativi, produzioni e tutti quelli chiamati a far funzionare una macchina che dovrà girare senza alcun inceppo in quelle "96 ore di fuoco".
Ma quale pausa
Una pausa? Macchè, il Capo dello Stato incombe. «In contemporanea con l'uscita delle squadre di Baglioni, le altre squadre per la Capitale della Cultura inizieranno subito a montare il palco e le scenografie per gli eventi del 20 gennaio». Si arriva così, dopo più di un giorno di lavoro, a sabato mattina. La cerimonia per Pesaro 2024 con l'intervento del Presidente della Repubblica, davanti a 8000 persone. «Poi, appena sarà conclusa la cerimonia inaugurale, si cambierà di nuovo - continua Pieri - toglieremo una parte delle seggiole, verrà montato sul palco tutto quello che servirà per il concerto di Max Gazzè. E anche in questo caso ci saranno al lavoro squadre esterne, collegate alla produzione degli eventi, con un coordinamento molto forte. Esce Gazzè, si cambiano tutti gli strumenti, entra la produzione dell'Orchestra Casadei, esce ed entra di nuovo il pubblico. E teniamo conto che per ogni concerto va fatta la prova del suono dei nuovi strumenti». Ma non è finita. «Il concerto di Rosa Chemical, il dj set e alle tre di notte, quando tutto sarà finito, smonteremo tutto, il palco, ogni scenografia e a quel punto entreranno in azione le nostre squadre per montare il parquet e l'allestimento della partita di basket. Pensate che domenica alle 11 di mattina Milano deve potersi allenare nel palas, come è previsto dall'organizzazione del campionato di serie A. Ce la faremo». Domenica alle 18,30 Vuelle-Olimpia. Poi, finalmente, un po' di riposo. Fino al prossimo evento.
Lo sforzo
«Siamo contenti che il sindaco e l'organizzazione di Pesaro 2024 abbiano compreso lo sforzo che attende noi e l'Arena - conclude Pieri - sarà un grande lavoro di coordinamento da parte della struttura e dell'azienda. Va un plauso a tutti coloro che già stanno lavorando e che lavoreranno nei prossimi giorni, alla riuscita di tutti gli eventi. Faremo di tutto affinchè le cose vadano nel migliore modo possibile».