PESARO Sono arrivate le prime ecoisole smart in via Del Teatro, via Oberdan, via Massimi e via Severini. Marche Multiservizi, quartiere Centro e Comune chiedono ora ai cittadini di partecipare numerosi all’assemblea pubblica del 17 gennaio prossimo nella sala consiliare del Comune, per chiarire dubbi e formulare domande o istanze volte a migliorare il nuovo metodo di raccolta dentro al perimetro Ztl. E c’è già intorno al quadrato della biblioteca San Giovanni chi ha chiesto di spostare le ecoisole perché ce ne sarebbero troppe vicine fra loro, a fronte del numero delle famiglie residenti.
Il posizionamento
Addetti della Multiservizi al lavoro da ieri mattina per il posizionamento mentre nei prossimi giorni si completerà l’installazione nelle altre vie interessate arrivando a 23 postazioni di cassonetti smart, dentro la Ztl. Le isole ecologiche informatizzate, entreranno in funzione lunedì 22 gennaio mentre l’ultimo giorno di raccolta porta a porta sarà il 3 febbraio. Intanto per queste due settimane verranno mantenuti entrambi i metodi di conferimento dei rifiuti, così da agevolare i cittadini nell’adeguamento al nuovo modello di raccolta.
Dal 5 febbraio poi i rifiuti nel centro storico potranno essere conferiti solo tramite le isole intelligenti. «Con questo passaggio – spiega il direttore del servizio Ambiente di Multiservizi Franco Macor - si completa il progetto di rinnovo del sistema di raccolta all’interno del centro storico con l’obiettivo di aumentare la separazione dei rifiuti e recuperare quantità sempre maggiori di materiali, in modo sempre più flessibile, e che agevola gli utenti».
Alcuni residenti già accontentati
Residenti che dove possibile in alcuni casi, sono stati già accontentati, fa chiarezza il presidente del primo quartiere Centro Luca Storoni. «Mi riferisco alle istanze delle famiglie di via Severini, che hanno espresso dei dubbi già nella prima assemblea pubblica del 20 dicembre scorso.
Le proteste
La perdita di stalli proprio non va ai residenti di via Del Teatro. Sui social si evidenzia che il taglio dei parcheggi riguarda un’area in cui già è evidente la carenza cronica di posti auto, perché tante abitazioni e condomini sono sprovvisti di garage. Problemi e dubbi come questo, che cercano risposte nella prossima assemblea pubblica.