ANCONA - I primi switch, interni a Ubi, sono partiti lo scorso fine settimana e annunciano la partenza della grande macchina riorganizzativa bancaria nel passaggio di sportelli da Ubi a Intesa e Bper. Il coronamento dell’offerta pubblica di acquisto e scambio di Intesa su Ubi, infatti, risale allo scorso luglio ma sono serviti altri mesi per inquadrare con precisione i contorni chiesti dall’antitrust per rispettare le regole sulla concorrenza e allineare i sistemi bancari.
Ora ci siamo: anche per i correntisti delle Marche si inizia a parlare di migrazione di conti correnti e bancomat tra gli istituti di credito che hanno dato vita alla maxi operazione di acquisizione (e cessione di sportelli) dell’anno scorso. Lo scorso weekend alcuni correntisti di Ubi che erano incardinati su filiali destinate a Bper hanno visto spostata la posizione, sempre all’interno di Ubi, per poter cambiare percorso e arrivare a fine corse sotto l’insegna di Intesa Sanpaolo. Risultato: percorso netto e migrazione avvenuta correttamente. Il primo, vero blocco di spostamenti tuttavia è quello che partirà nel weekend del 20-21 febbraio quando Bergamo vedrà spostarsi i conti dei clienti alla Bper di Modena.
Il 12 aprile invece avverà la chiusura del cerchio con il passaggio dei clienti rimasti in Ubi a Intesa San Paolo.
Per quanto riguarda invece il nuovo Internet Banking si potrà usare le credenziali Ubi per entrare in un percorso guidato e scegliere le nuove credenziali di accesso. I vecchi clienti Ubi troveranno così il link sul sito di Bper e potranno farlo senza fretta, anche dopo il 22 febbraio. Per quanto riguarda le carte di credito e debito resteranno valide fino a fine anno o alla loro scadenza, se precedente.