Claudio Schiavoni: "Le Marche superano
la Lombardia per numero di start up"

Claudio Schiavoni, al centro, tra Giuseppe Casali e Giorgio Squinzi
Claudio Schiavoni, al centro, tra Giuseppe Casali e Giorgio Squinzi
2 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Giugno 2015, 18:46 - Ultimo aggiornamento: 19:01

ANCONA - Le Marche superano la Lombardia per numero di start up innovative.

Al 30 marzo scorso, ha detto il presidente di Confindustria Ancona Claudio Schiavoni portando il suo saluto all'Assemblea nazionale di Federmeccanica, "c'erano 150 start up innovative, con un indice di 8,7 ogni 10 mila imprese".

Sessantotto sono nella provincia di Ancona, che "è quarta, dopo un gigante industriale come Milano e dopo Trieste e Trento, sedi di importanti Parchi scientifici e tecnologici".

Nonostante la "guerra non convenzionale" che gli imprenditori stanno affrontando, con il Pil regionale in calo, 234 imprese fallite nella sola provincia di Ancona, la disoccupazione giovanile al 40,3% (al 10,4% quella generale), "i marchigiani e gli anconetani non si perdono d'animo".

"Eravamo e siamo una provincia a forte vocazione meccanica" ha rimarcato Schiavoni (il 64% delle produzioni è assorbito dalla metalmeccanica e dall'elettronica), con un sistema d'impresa a "millepiedi", fatto di poche grandi aziende e moltissime piccole imprese con forte vocazione al mercato interno, "alle prese con una sfida ambiziosa": l'industria 4.0, "che prevede l'integrazione profonda delle tecnologie digitali nei processi industriali manifatturieri".

© RIPRODUZIONE RISERVATA