ANCONA Un viaggio nel tempo nel cuore delle Marche. Nella cornice delle Officine di Trenitalia ad Ancona è andata in scena ieri la cerimonia di accensione del treno a vapore che - a partire da domani e per tutta la stagione estiva - percorrerà la Subappenninica Italica, tratta che era stata interrotta a causa di danni provocati dall’alluvione dello scorso settembre. Ci sono voluti 16 milioni per ripristinare il tracciato, ma ora è tutto pronto per il nuovo start. Il convoglio storico farà spola da Ancona fino a Pergola, passando per Fabriano e Sassoferrato e ritorno.
La cerimonia
A benedire il kick off del treno storico datato 1907, buona parte dell’arco istituzionale marchigiano: dal governatore Francesco Acquaroli, agli assessori alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, ed ai Trasporti, Goffredo Bandoni, passando per la sottosegretaria al Mef Lucia Albano, i deputati Antonio Baldelli e Stefano Benvenuti Gostoli, e il sindaco della città di Ancona, Daniele Silvetti. A fare gli onori di casa, il presidente di Fondazione Fs Italiane, Luigi Cantamessa, e il direttore territoriale Rfi di Marche, Abruzzo e Umbria Emilio Convertino. «Un progetto ambizioso che punta alla valorizzazione dei nostri itinerari ferroviari - il commento di Acquaroli - oggi a finalità turistica e, perché no, un domani, per il traffico passeggeri».
L’opportunità
E, aggiunge il presidente, «sarà un’opportunità che farà crescere l’offerta turistica, spronandoci a credere nei nostri obiettivi».