ANCONA Quali passioni sia in grado di scatenare uno sport come la pallavolo lo testimonia la storia delle due super tifose toscane che, pur di vedere la Nazionale azzurra in scena ad Ancona il 4 e 6 settembre, hanno chiesto ospitalità in zona, ottenendo un bel divano letto in casa del campione della Lube Ivan Zaytsev. Ma non tutti hanno la fortuna di Virginia e Samantha, le due ragazze il cui appello è stato accolto al volo da Ashling, la moglie dello Zar del volley. E allora chi verrà nelle Marche per assistere alla doppia sfida degli azzurri di Fefè De Giorgi contro Svizzera e Germania (entrambe le gare alle ore 21 al PalaRossini di Ancona) dovrà trovarsi una sistemazione tra alberghi e B&B, alimentando un surplus di domanda turistica in questa coda dell’estate. Ancona, tra il 3 e il 6 settembre, ospiterà in tutto 8 gare, con tifosi in arrivo anche da Estonia, Serbia e Belgio.
Il convegno
Dell’impatto economico di una grande manifestazione sportiva - come i campionati Europei di volley, che tornano ad Ancona dopo 52 anni - si è parlato in una delle tappe di avvicinamento dell’EuroVolley Tour, tenuta nelle scorse settimane al Conero Golf Club di Sirolo. «Siamo fortunati ad essere tra le nove città coinvolte - parole di Chiara Biondi, assessore regionale alla cultura e allo sport - La Regione Marche ha deciso investire nello sport proprio perché crede che possa essere un efficace veicolo di promozione del territorio».
I modelli olistici
«La dimensione economica è la più tangibile, si calcola che a fronte di una spesa turistica di 100 euro sul territorio marchigiano, l’effetto moltiplicatore ne genererà circa altrettanti», ha fatto notare il professor Valerio Temperini, docente di marketing dell’Università Politecnica delle Marche, proponendo alcune riflessioni sui modelli olistici di misurazione dell’impatto socio-economico dello sport.