La nuova vita dell'ex ct Davide Mazzanti: si allena a Gabicce come palleggiatore con la Boss Volley Mercatino Conca in Serie D

A convincerlo un papà di una compagna di classe di sua figlia Gaia

Mazzanti con la squadra. Foto tratta da Facebook
Mazzanti con la squadra. Foto tratta da Facebook
di Gianluca Murgia
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Domenica 12 Novembre 2023, 18:11 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 10:29

GABICCE  - La nuova vita di Davide Mazzanti riparte dai fondamentali: divertirsi giocando a pallavolo. L'ex ct della nazionale di Volley Femminile, dopo l'interruzione consensuale con la Federazione Italiana Pallavolo ufficializzata lo scorso 13 ottobre, ha ripreso a giocare con la Mercatinese Boss Volley, squadra di Mercatino Conca iscritta al campionato di Serie D maschile e militante nel girone A marchigiano. Mazzanti, al momento, non risulta tesserato. «Vorrei provare a fare il palleggiatore - ha detto alla Gazzetta dello Sport - ma qui sono già in tre e quindi sarà dura». Intanto si allena, una volta a settimana, nella palestra comunale di Gabicce gestita dal Team80 Volley Femminile. A convincerlo è stato il papà di una bambina che va a scuola con sua figlia.

Da Fano a Misano per amore della famiglia

Deve essere andata un po' come accade per le partite di calcetto infrasettimanali tra amici: "Dai, vieni a fare due tiri con noi. Siamo tutti amici, ci divertiamo, male non ti fa...". E la nuova vita di Mazzanti, fanese di nascita, 47 anni, ct della nazionale femminile dal 2017 al 2023 con argento e bronzo ai Mondiali, bronzo e oro agli Europei più un altro oro alla Nations League, ha fatto il resto: il ritrovato tempo libero, certo, ma anche il fatto che, da quando sua moglie Serena Ortolani (opposta classe 1987) gioca con la Omag-MT San Giovanni in Marignano in A2 (ha accettato di tornare a giocare anche quest'anno dopo esserne stata capitana la stagione prima, smettendo ma metà annata per poi riscendere nuovamente in campo per la finale di Coppa Italia), l'intera famiglia ha trasferito la residenza a Misano Adriatico, al confine tra Marche e Romagna. E con loro, ovviamente, la piccola Gaia (il Dna è quello di famiglia) che quando può segue babbo Davide agli allenamenti in questa nuova veste.

Il minimo, visto che proprio nella scuola della figlia è nata l'idea di rimettersi letteralmente in gioco (oltre «a studiare inglese e vedere le partite di volley»).

Il Comune di Gabicce cerca spazi

Diciamo che non è esattamente da tutti i giorni avere in squadra un ex ct della Nazionale ma - la storia insegna - lo scambio di emozioni è spesso reciproco. Il grande nome ritrova il piacere di divertirsi, i nuovo compagni avranno una storia da raccontare a figli e nipoti. Una storia che ricorda, per esempio, quella di Giovanni Lodetti, calciatore del Milan, che appese le scarpette al chiodo andava a giocare in incognito al parchetto. Impossibile, oggi, all'epoca dei social celare la propria identità ma ripartire dal basso, solo per il piacere di sudare, fare gruppo e urlare può servire anche come camera di decompressione. Nel caso di Lodetti era per amore estremo verso il cuoio, per Mazzanti magari servirà a ricaricare le pile dopo il caso Enogu e ad allargare ancora di più le spalle verso un'opinione pubblica che troppo presto ha messo nel dimenticatoio i suoi risultati ottenuti. 

La Boss Volley, intanto, accetterebbe di buon grado di tesserare questo elemento di comprovata esperienza. Anche perché fin qui il campionato è stato piuttosto complicato (4 punti, frutto di 5 sconfitte e un'unica vittoria contro l'Avis Jesi). La squadra è di casa a Mercatino Conca ma al momento ha un accordo con Gabicce per potersi allenare nella palestra comunale. Lo stesso Comune di Gabicce Mare, dopo aver saputo della presenza di Mazzanti, starebbe cercando di aiutare la piccola società a trovare spazi disponibili «anche per le partite interne di campionato» ammette l'assessore comunale di Gabicce, Roberto Reggiani, visto che al momento la Boss Volley gioca al sabato pomeriggio al palazzetto comunale di via Tretolo a Mercatino Conca. 

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