Domani alle 12 su tutti i cellulari delle Marche il messaggio d'allerta simulato It-Alert:
«Occhio, forse anche in Umbria»

Domani alle 12 su tutti i cellulari delle Marche il messaggio d'allerta simulato It-Alert: «Occhio, forse anche in Umbria»
Domani alle 12 su tutti i cellulari delle Marche il messaggio d'allerta simulato It-Alert: «Occhio, forse anche in Umbria»
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Lunedì 11 Settembre 2023, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 07:01

ANCONA - Domani alle 12 scatta l'ora del test di It-Alert: tutti cellulari delle Marche squillerano per l'esercitazione del nuovo allarme. Tutti i cellulari delle Marche, ma, avverte la regione confinante, forse anche qualcuno dell'Umbira.

Alle ore 12 il sistema It- Alert verrà testato in tutta la regione. «Teniamo a sottolineare che si tratta esclusivamente di un test - si raccomanda l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi - e quindi la popolazione non dovrà allarmarsi». Essenso, appunto, una simulazione, il messaggio verrà divulgato in tutta la regione. "Ogni dispositivo mobile - avverte la Regione Umbria - presente sul territorio umbro e connesso alle
reti telefoniche può ricevere il messaggio IT-alert, senza iscriversi o scaricare alcuna applicazione".

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Come funziona 

L’sms viene programmato a Roma, dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.

Una volta individuata l’area, o le aree, dove si sta verificando la calamità, il messaggio viaggia attraverso cell-broadcast. Ogni dispositivo mobile connesso alle celle delle reti degli operatori di telefonia mobile, se acceso, può riceverlo. «Si tratta di una notifica accompagnata da una suoneria particolare - spiega il direttore della protezione civile Marche, Stefano Stefoni -, una volta ricevuto e validato il messaggio, smetterà di suonare». Il contenuto dell’sms “test” di martedì prossimo evidenzierà, chiaramente, che si tratta di una prova. Mentre in futuro (non è ancora stata fissata la data di attivazione del servizio, ma sarà nel 2024) riporterà l’entità dell’allarme e «alcune indicazioni in sintesi sul comportamento da mettere in atto» specifica Stefoni. 

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