Dal succo di melograno
una spremuta di salute

Dal succo di melograno una spremuta di salute
di Massimiliano Ossini*
2 Minuti di Lettura
Venerdì 10 Ottobre 2014, 18:19 - Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre, 06:49
ANCONA - In attesa di un primo assaggio della annuale produzione di vino, perché non considerare un’altra bevanda naturale, di colore rosso, ricca di antiossidanti come flavonoidi, antocianine, tannini e acido ellagico ma adatta anche ai bambini in quanto “alcohol-free”?



Considerato fino a poco tempo fa come un prodotto destinato principalmente a far bella mostra di sé sulle tavole o al massimo da utilizzarsi in qualche ricetta creativa, il melograno oggi è divenuto una realtà produttiva e salutistica anche in Italia.

Curiosamente il principale paese produttore è l’Afghanistan dove oggi rappresenta l’unica valida alternativa economica alla produzione illegale di oppio.



I Romani che la chiamavano “mela Punica” perché i vicini Cartaginesi ne avevano favorito la diffusione, la misero in relazione con le divinità e ne fecero oggetto di raffigurazioni artistiche. Proprio in Afghanistan, nella provincia di Kandahar, nonostante gli evidenti problemi dovuti ai conflitti, ci sono le maggiori coltivazioni.



La ricchezza di varietà di melograno vede accanto alla famosa “Wonderful” diffusa sui mercati internazionali, anche la presenza della cultivar senza semi “Badana” che per questa caratteristica si presta alla estrazione di succo. A Kabul sono state realizzate strutture per l’estrazione del succo per aumentare le possibilità di conservazione del prodotto e di conseguenza, quelle di commercializzazione!



Oggi anche in Italia sono presenti coltivazioni intensive di melograno e la conseguente maggiore disponibilità apre possibili scenari ai consumatori. Durante la scorsa estate sono stati realizzati nuovi impianti e definiti programmi di sviluppo per la prossima primavera.



Quest’anno la produzione di melagrane ha goduto di condizioni climatiche ideali che hanno consentito, prima, una buona allegagione e accrescimento dei frutti ed in seguito una maturazione regolare. Le varietà precoci sono state raccolte e le prime vendite nel territorio nazionale hanno realizzato ottimi prezzi.



*conduttore televisivo



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA