Cantine Aperte 2016, un premio
a chi inizia il tour da CasalFarneto

Cantine Aperte 2016, un premio a chi inizia il tour da CasalFarneto
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Lunedì 23 Maggio 2016, 13:34
SERRA DE' CONTI - Ancora pochi giorni a Cantine Aperte e, per l’edizione 2016, chi inizierà il tour enoturistico da CasalFarneto sarà premiato.  La cantina del Gruppo Togni si sta preparando alla due giorni  più attesa dagli estimatori del vino - in programma per sabato 28 e domenica 29 maggio  - con  diverse iniziative, tra cui un gadget e la partecipazione all’estrazione di domenica  sera di una confezione da 6 delle sue etichette pluripremiate,  a chi acquisterà il calice per le degustazioni a CasalFarneto. 

I bicchieri sono quelli messi a disposizione di tutto il circuito di Cantine Aperte dal Movimento Turismo Vino e parte dell'incasso verrà devoluto all'Associazione delle Patronesse impegnate nell'assistenza ai bambini ricoverati all'Ospedale Salesi e alle loro famiglie. Motivo in più per acquistare i bicchieri dell’edizione 2016 Nell’area vocata alla produzione di Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico, nel territorio di Serra De Conti, CasalFarneto è una vera e propria “fattoria tecnologica” scavata nella collina per ridurre l’impatto ambientale e garantire le condizioni ideali di maturazione per i suoi vini di qualità. Entrata nel 2005 nella galassia del Gruppo Togni, la cantina fondata 21 anni fa, sta compiendo un percorso costante di crescita, come attestano i risultati 2015 che solo per il Verdicchio , il suo prodotto core, ha fatto registrare un  + 33% .


Cantine Aperte sarà l’occasione per degustare le etichette pluripremiate della cantina, da Crisio a Cimaio fino al grande protagonista di quest’anno, il Grancasale che, dopo avere ottenuto di Tre Bicchieri dalla Guida del Gambero Rosso, è entrato tra i migliori vini selezionati dal Premio Internazionale  5 Star Wines  di Vinitaly. Su 2.700 campioni di vino iscritti, l’ingresso nella selezione era riservato solo a quelli con un punteggio superiore a 90/100 e  il Grancasale con 91/100,  è stato l’unico marchigiano della categoria "Vini tranquilli a denominazione di origine e a indicazione geografica"  nel  gruppo “vini bianchi affinati in legno”. Particolare attenzione, naturalmente, anche sulla novità 2016, il vino biologico Verdicchio dei Castelli di Jesi, Doc, Classico, prodotto con uve provenienti da vigneti biologici certificati. Ad accompagnare le prestigiose etichette CasalFarneto, saranno anche qeust’anno le prelibatezze proposte Massimo Biagiali, titolare del ristorante Il Giardino di San Lorenzo in Campo, che proporrà ai visitatori le sue specialità di pesce: Frittura, Pepata di Moscioli. Tagliolini San Vicino con verdure Pizza Stirata Roma e, per concludere, Il gelato dello chef. E non mancheranno i momenti “social”, con un contest  delle foto scattate in cantina e pubblicate su Instagram e Facebook (#CasalFarneto). Lo scatto più bello sarà scelto come foto copertina della pagina FB CasalFarneto.
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