San Marone, la festa è un trionfo. Musica, risate e fuochi d’artificio: folla a Civitanova Alta. Applausi per Emanuela Aureli e Jovanotti Fortunati

San Marone, la festa è un trionfo. Musica, risate e fuochi d’artificio
San Marone, la festa è un trionfo. Musica, risate e fuochi d’artificio
di Daniel Fermanelli
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Domenica 20 Agosto 2023, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 12:30
CIVITANOVA I mille colori dello spettacolo pirotecnico sono stati la perfetta cornice per salutare il numerosissimo pubblico che venerdì ha affollato la Città Alta per la serata clou degli spettacoli in onore del patrono di Civitanova, San Marone. Gli eventi, promossi dall’Azienda dei Teatri e dal Comune - Assessorati Turismo e Cultura  -, quest’anno hanno seguito il filo del San Marone Show, con musica e risate che si sono alternate sul palco allestito in piazza della Libertà.   



Il programma 


Ad aprire le danze, i Jovanotti Fortunati, band di caratura nazionale che trasmette tutta l’energia del grande Lorenzo Cherubini. Da Piove a Tanto, da L’estate addosso a Serenata Rap, fino all’Ombelico del mondo, Ragazzo fortunato e altri brani che sono stati magistralmente presentati, con tanto di abiti di scena fedeli a quelli del cantante. Poi, è stata la volta dell’ospite d’onore, Emanuela Aurieli, che si è portata dietro tutte le sue divertenti imitazioni. Patty Pravo, Barbara d’Urso, Malika Ayane, Valeria Marini e tanti altri Vip. “Le Marche sono sempre stupende”, parole dell’Aureli rivolgendosi al pubblico.


L’intervento 


«È un piacere essere qui, in questa piazza così piena - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - ed è un piacere festeggiare il nostro patrono in questo modo. Le feste patronali hanno un ruolo importante, perché ci permettono di riunire la nostra comunità e di non perdere tradizioni che sono collante tra le generazioni». «Ancora una volta - ha scritto poi il primo cittadino l’indomani su Facebook - il nostro borgo ha attratto un fiume di persone che hanno reso vivo e gioioso ogni angolo della città».

La presidente dei Teatri Maria Luce Centioni ha quindi ringraziato l’amministrazione, «che quest’anno ha accolto la nostra volontà di far esibire per la serata di San Marone anche un gruppo come i Jovanotti Fortunati, formato da giovani del luogo. Intento dell’Azienda è anche quello di far risaltare i tanti talenti del territorio. E con loro abbiamo ammirato sul palco gli innumerevoli volti di una stupenda attrice come l’Aureli». Quindi, tutti con il naso all’insù, grandi e piccini, per i fuochi d’artificio in onore del Santo Patrono della città. Una tradizione che ritorna dopo alcuni anni di stop, prima causa Covid poi nel 2022 per le questioni legate alla grave siccità che aveva colpito l’intero territorio, portando ad un rischio incendi su terreni precedentemente omologati. 


La decisione 


Così Teatri e Comune hanno deciso quest’anno di individuare un’altra area a sud di Civitanova Alta, area che ha ricevuto il via libera dall’apposita commissione che si era riunita nei giorni scorsi. Tra gli appuntamenti, hanno suscitato molto interesse le mostre aperte in questi giorni a Civitanova Alta, partendo dall’esposizione Ciarrocchi. L’opera incisa 1932-2000, ideata e curata dalla pinacoteca civica Marco Moretti. Quindi, l’antologica fotografica sul ventennale di Vita Vita, a San Francesco, con il Festival internazionale d’Arte Vivente che stasera vedrà il suo clou nel gran finale per le vie del centro (programma è su www.vitavita.info). Da sottolineare, inoltre, la grandissima partecipazione alla Cozzata de Santo Maro, promossa dalla Pro Loco di Civitanova Alta e che è ormai diventata un’imperdibile consuetudine di questi giorni di festa nella città alta. Nel parcheggio della Tramvia, in tantissimi hanno potuto gustare gli eccellenti piatti di pesce preparati dai volontari della Pro loco, che hanno ricevuto unanimi apprezzamenti.
 

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