Il commercio
Al centro della preoccupazione del gruppo di opposizione le attività commerciali rimaste nel borgo dell’entroterra. «Solidarietà - scrive il gruppo - ai titolari delle attività commerciali del centro storico da premiare per la loro resilienza. Tenere aperta un’attività nel borgo è ormai un atto eroico e lo diventa ancora di più quando alle difficoltà quotidiane oggettive si aggiungono volontariamente altri ostacoli. Ci riferiamo alla comparsa del divieto di sosta e di fermata lungo il corso Gentili che, senza escludere il carico e lo scarico delle merci, ha creato un enorme disagio.
La mozione
Nei prossimi giorni presenteranno una mozione per cambiare la segnaletica. Ecco poi il caso del bar: «Si è disposto lo sgombro del locale sotto al loggiato del teatro che ospita il bar, senza prevedere un indennizzo per il periodo di chiusura e addirittura con la richiesta di traslocare a carico del titolare tutto il mobilio e la merce contenuta. Si impone l’allontanamento a chi ha sempre regolarmente pagato il canone di locazione e lo si fa, per di più, sulle spalle dell’attività economica stessa, tralasciando il fatto di esporre inutilmente l’ente a possibili e ovvi contenziosi legali. Presenteremo un’interrogazione per capire se ci sono errori procedurali, sperando che ciò possa incentivare il raggiungimento di un compromesso più ottimale».