P.Picena, Rapine ed estorsioni
di stampo mafioso: arrestato dopo 30 anni

P.Picena, Rapine ed estorsioni di stampo mafioso: arrestato dopo 30 anni
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Sabato 16 Gennaio 2016, 10:40
POTENZA PICENA - Aveva commesso rapine, estorsioni e atti intimidatori di stampo mafioso. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno arrestato Claudio Nabissi, 58 anni.
Lo hanno raggiunto nella sua abitazione a Porto Potenza e lo hanno portato nel carcere di Camerino. Secondo l'accusa Nabissi insieme ad altri personaggi, tra gli anni Ottanta e Novanta, aveva commesso reati come rapine ed estorsioni tra le province di Ascoli Piceno, Macerata e Ancona.

Il cinquantottenne è accusato di aver fatto parte di una vera e propria associazione per delinquere di stampo mafioso, con connotazioni camorristiche.

Ieri è arrivata la sentenza definitiva della Cassazione, relativa proprio a quei reati commessi tra gli anni Ottanta e Novanta. Claudio Nabissi è stato condannato a sei anni e nove mesi di reclusioni, più uno di libertà vigilata.

Nel primo pomeriggio di ieri i carabinieri, agli ordini del capitano della Compagnia Enzo Marinelli, sono andati a prelevare il cinquantottenne dalla sua abitazione di Porto Potenza. Ora si trova rinchiuso in una cella del carcere di Camerino. Alcuni anni fa la condanna in primo grado di Claudio Nabissi e della banda aveva fatto molto parlare. Era stata, infatti, la prima condanna nelle Marche per associazione per delinquere di stampo mafioso. Nel mirino della banda erano finiti negozi e locali.

Stando a quanto ricostruito dall'accusa i tre, tra cui proprio Claudio Nabissi, puntavano al controllo dei maggiori esercizi commerciali della regione. E lo facevano attraverso un sistematico ricorso a rapine, estorsioni, blitz incendiari ai danni di locali, esercizi commerciali e circoli. Ora l'uomo si trova rinchiuso nel carcere di Camerino.
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