Pollenza, il tecnico del Carpi
Castori ospite del Panathlon

POLLENZA - Ci ha creduto, ha posto le basi per raggiungere l’obiettivo e ha guidato la squadra verso il miracolo. Alla fine il miracolo è avvenuto, anche in netto anticipo decretando la promozione in serie A del Carpi. L’uomo che ha compiuto il miracolo è Fabrizio Castori, nato sessant’anni fa a San Severino. Dopo l’eccellente impresa Castori è diventato “l’uomo dei miracoli”, acclamato ovunque, in particolare nella sua terra d’origine. Lunedì sera è stato l’ospite di punta alla conviviale organizzata dall’associazione Panathlon (che si occupa di promozione sportiva) al ristorante Parco Hotel di Pollenza. Castori ha ripercorso i momenti più importanti della sua carriera iniziata trentacinque anni fa e passata attraverso il Tolentino (e prima ancora Belforte, San Vicino e Urbisaglia), il Lanciano, l’Ascoli, Varese e la Reggina fino ad approdare al Carpi portato quest’anno alla massima serie con largo anticipo sulla chiusura del campionato. Lunedì scorso alla serata hanno partecipato diversi rappresentanti del calcio locale e non solo e i soci del Panathlon. Tra i big anche Giuseppe Brizi, ex giocatore della Fiorentina e allenatore. A immortalare uno dei momenti della conviviale una foto che ritrae insieme Castori, Brizi, Francesco Sfrappini, ex giocatore del San Severino, Stefano Maroni ex calciatore della Maceratese, Domenico Salvi anche lui ex giocatore della Maceratese e segretario della Ragioneria e Renato Principi ex calciatore della Maceratese e attualmente medico radiologo dell’ospedale del capoluogo.