L’Ascoli in emergenza pesca anche tra i baby: Castori intenzionato a convocare per Reggio i giovani Rossi e Caucci

L’Ascoli in emergenza pesca anche tra i baby: Castori intenzionato a convocare per Reggio i giovani Rossi e Caucci
L’Ascoli in emergenza pesca anche tra i baby: Castori intenzionato a convocare per Reggio i giovani Rossi e Caucci
di Anna Rita Martini
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Mercoledì 22 Novembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 12:14

ASCOLI Soluzioni tecnico-tattiche in vista della partita contro la Reggiana in programma sabato prossimo alle ore 14. Il neo allenatore Fabrizio Castori in questi giorni sta valutando alcune situazioni per quanto riguarda il reparto difensivo, non tanto per il modulo, lo ha già detto apertamente che sarà schierato a tre, ma nei difensori di riserva. 


I due baby

L’ occhio è finito sui due ragazzi della squadra Primavera, Emiliano Rossi, 19 anni, e Andrea Caucci di soli 16 anni.

Rossi era già stato convocato per le ultime gare da William Viali. Caucci è stato aggregato alla prima squadra da qualche giorno. In questo momento il gruppo dei grandi è composto da soli tre difensori centrali che sono: il recuperato Eric Botteghin, Giuseppe Bellusci e Danilo Quaranta, al Mapei Stadium, con il nuovo schieramento giocheranno tutti e tre titolari, a questo punto mancano però le riserve. E allora dopo Rossi ecco Andrea Caucci giovanissimo ma già strutturato fisicamente, è alto infatti 1,90, è nato il primo gennaio 2007. Prima di essere aggregato alla squadra Primavera, con la quale ha esordito il 26 novembre 2022, 28 le presenze, Caucci ha fatto parte degli Under 17. L’ Ascoli pesca quindi tra i suoi giovani talenti per sopperire alle assenze dei giocatori infortunati Luka Bogdan e Aljaz Tavcar. Per Bogdan i tempi sono ancora molto lunghi, mentre Tavcar dovrebbe rientrare nel girone di ritorno. Ma intanto è pronto il giovane Caucci che Castori in questi giorni sta valutando attentamente, questo perché il tecnico tolentinate solitamente non è abituato ad adattare i giocatori a disposizione in altri ruoli, come ad esempio Cloud Adjapong spostato sulla linea centrale, qualora servisse. Ecco allora ecco la scelta di provare i giovani del vivaio che dovrebbero garantire il futuro di ogni club. Il tutto in attesa del calciomercato di gennaio dal quale dovrebbe arrivare un difensore centrale di esperienza se non addirittura due, tenendo sempre come osservati speciali i difensori centrali della Primavera. Entrambi i ragazzi hanno struttura fisica e una buona tecnica, è ovvio poi che manca loro l’esperienza perché sono giovanissimi. Ma in questo momento di difficoltà con la coperta corta sulla linea centrale di difesa, serve fare di necessità virtù. E magari chissà che l’ Ascoli non possa trovare tra i suoi giovani i talenti del futuro? 

L’attacco

E se in difesa la soluzione sembra esserci, più complicato è il reparto d’attacco, anche qui la coperta è corta ma da inizio stagione, tre soli gli attaccanti di ruolo Pedro Mendes, Pablo Rodriguez e Ilje Nestorovski, con l’infortunio di quest’ultimo, resterà fuori un mese, sono rimasti solo in due. Anche qui dovrebbero arrivare rinforzi dal mercato di gennaio quando il campionato entrerà in una fase decisiva per la classifica e dove i punti in ogni gara valgono doppio. L’Ascoli non può farsi trovare impreparata ancor di più adesso che si trova in una posizione di classifica pericolosa. Al direttore sportivo Marco Giannitti il compito di rinforzare la squadra nei ruoli necessari. La partita di Reggio Emilia deve essere quella della svolta. Ci si aspetta la cosiddetta scossa dal cambio di panchina. Castori ha avuto del tempo, grazie alla sosta del campionato, per lavorare con la squadra e preparare la nuova impostazione tattica che parte dal cambio del modulo ma quello che conta è tornare a casa con punti importanti per muovere la classifica.

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