Macerata, i carmelitani se ne vanno
Parrocchiani in subbuglio

MACERATA - I parrocchiani della chiesa delle Vergini di Macerata in subbuglio per il trasferimento dei padri carmelitani. Parte una raccolta di firme.

La protesta è scaturita dalla decisione del consiglio della Provincia carmelitana italiana che a breve potrebbe addirittura ufficializzare il ritiro dei frati carmelitani dalla parrocchia maceratese. Una notizia che ha colto di sorpresa la comunità dei fedeli, suscitando stupore, incredulità e tristezza. “Stupore - si legge nella lettera della parrocchia inviata a tutti i parrocchiani - perché, seppur consapevoli da anni delle difficoltà organizzative dell'Ordine, vista la promessa fatta durante la nomina di padre Teodoro Brovanelli a parroco, di rimanere nove anni, sembrava che, finalmente si stesse profilando un futuro più stabile grazie anche della presenza di fra Gabriel e dell'Innamorato di Dio padre Arcangelo. Incredulità perché in parrocchia era già vivo e forte un cammino di rinascita delle attività parrocchiali a cui già in tanti avevano aderito. Molto si deve a padre Teodoro che ha saputo far riavvicinare

tanti cuori a Dio; anche tra le nuove famiglie giunte in parrocchia. Tristezza perché le oggettive difficoltà

organizzative della Provincia carmelitana italiana si ripercuoteranno anche su altre parrocchie carmelitane, costrette come noi ad essere lasciate”.