Cade una caldaia nella casetta del sisma. «Fatto grave, poteva uccidere qualcuno»

La caldaia caduta
La caldaia caduta
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Domenica 12 Gennaio 2020, 06:13
FIASTRA - Un tonfo e la caldaia di una Sae cade, solo per un caso senza colpire i residenti nella casetta. La caldaia di riscaldamento di una soluzione abitativa di emergenza realizzata ad Acquacanina, nel territorio del comune di Fiastra, si è staccata dal muro, cadendo sulla lavatrice del bagno, nell’abitazione dove vive una coppia, con il loro figlio di 19 anni. Il fatto è avvenuto nella serata di venerdì, destando forte preoccupazione nella famiglia, la quale per precauzione ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Camerino, chiudendo le linee del gas e dell’acqua, per evitare qualsiasi rischio.  «Ieri notte non ho dormito - ha detto Cristiana Salvatori, residente nella Sae -. L’unica cosa è andarsene, lasciare queste case di cartone ed andare il più lontano possibile. Così è difficile vivere. Per fortuna nessuno si è fatto male, ma questo non deve accadere, lì poteva starci la mia nipotina, o anche io. La caldaia poteva uccidere qualcuno». Il danno è stato subito riparato dal Comune. 
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