Alla guida dell’auto c’era un 27enne di un Comune dell’entroterra maceratese che non era riuscito a evitare l’impatto (sottoposto successivamente agli accertamenti del caso è emerso che il giovane automobilista non era né ubriaco né sotto effetto di altre sostanze, ndr).
Il ricovero
Fu ricoverato nella struttura sanitaria per 12 giorni poi, il 23 giugno, il suo cuore smise di battere. Per estremo scrupolo, il pm Enrico Riccioni decise di disporre un’autopsia sul corpo dell’anziano, affidando l’incarico al medico legale Antonio Tombolini. Il consulente, dopo aver eseguito l’esame autoptico e aver effettuato dei prelievi per i successivi accertamenti in laboratorio, è tuttora impegnato nell’analisi dei campioni, ma da una prima valutazione che dovrà poi essere approfondita attraverso ulteriori accertamenti sarebbe stata rilevata una polmonite. Ora l’intera vicenda andrà ricostruita attraverso una consulenza specialistica sia sulla base delle risultanze autoptiche sia attraverso un riscontro con le cartelle cliniche dell’ospedale.