Montalto, morto Carlo Manente: era l’ultimo partigiano sopravvissuto all’Eccidio

Aveva quasi 100 anni

Montalto, morto Carlo Manente: era l’ultimo partigiano sopravvissuto all’Eccidio
​Montalto, morto Carlo Manente: era l’ultimo partigiano sopravvissuto all’Eccidio
di Carla Passacantando
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Mercoledì 20 Marzo 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 11:29
TOLENTINO È morto Carlo Manente, l’ultimo sopravvissuto all’Eccidio di Montalto. È deceduto a Catanzaro, alla soglia dei cento anni. «Lucido come sempre fino a pochi giorni fa, con i suoi ricordi mai sbiaditi sulla sua vita di partigiano – ricorda chi lo ha conosciuto -, Ultimo è stato testimone dell’Eccidio di Montalto. Antifascista fino alla fine, anche quest’anno aveva preso la tessera dell’Anpi. Un combattente che non dimenticheremo».  Ed è stato ricordato ieri mattina nel corso della conferenza stampa dal presidente dell’Anpi di Tolentino, Lanfranco Minnozzi, in occasione della manifestazioni per celebrare l’80 anniversario dell’Eccidio di Montalto che ricorda la strage avvenuta il 22 marzo 1944 sulle montagne tra Caldarola e Cessapalombo, in località Montalto, dove furono trucidati ventisette giovani tolentinati che donarono la propria vita per la libertà, la democrazia e la pace. Gli eventi organizzati dal Comune con l’Anpi sono iniziati lo scorso 16 marzo, in piazza della Libertà, con l’iniziativa proposta dalle classi terze della scuola secondaria Lucatelli. Le manifestazioni proseguiranno il 21 marzo nelle sedi scolastiche degli istituti tolentinati con la proiezione della fiction “Memorie Partigiane”. Il 22 marzo, alle 9.30, nell’atrio di palazzo Sangallo, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Un’amicizia per la vita. Un sacrificio per la libertà” a cura dell'associazione Tullio Colsalvatico. Alle 10 a Montalto, visita ai luoghi dell’Eccidio da parte del Consiglio comunale dei ragazzi di Tolentino e degli studenti della scuola secondaria di primo grado di Caldarola e Cessapalombo. Il 23 marzo le celebrazioni ufficiali dedicate all’Eccidio con inizio alle 9 in piazza della Libertà con oratore ufficiale il senatore Francesco Verducci. Ieri alla conferenza erano presenti anche il sindaco Mauro Sclavi, il presidente del Consiglio Alessandro Massi, Stefania Francioni e Vittorio Luciani del direttivo dell’Anpi. 
 
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