Ex fotografo trovato morto in casa: a Rodolfo Ignazi è stata fatale la caduta dalle scale

Ex fotografo trovato morto in casa: a Rodolfo Ignazi è stata fatale la caduta dalle scale
Ex fotografo trovato morto in casa: a Rodolfo Ignazi è stata fatale la caduta dalle scale
di Emanuele Pagnanini
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Domenica 4 Febbraio 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 12:07

MONTE SAN GIUSTO 
 

Per Rodolfo Ignazi è stata fatale una caduta dalle scale di casa sua. È quanto confermato dall’autopsia che si è svolta ieri sul corpo del 78enne di Monte San Giusto, trovato senza vita venerdì mattina nella camera da letto della sua abitazione in via Vittorio Emanuele. Si trovava inginocchiato vicino al letto e aveva una ferita alla testa. Tracce di sangue sono state trovate dai carabinieri proprio lungo le scale. 

 
L’esame


L’autopsia è stata disposta proprio per avere un quadro chiaro e poter escludere ogni altra ipotesi.

Confermata, invece, quella che appariva la più probabile nelle prime ore dopo la tragica scoperta: quella dell’incidente domestico. Ad eseguire l’esame, all’obitorio dell’ospedale di Macerata, è stato il medico legale Antonio Tombolini.

A causare la morte dell’ex fotografo sangiustese è stata un’emorragia interna, compatibile con un forte trauma al capo. L’uomo è caduto dalle scale della sua abitazione battendo la testa. Quindi ha provato a raggiungere la camera da letto, magari per distendersi e poi chiamare i soccorsi. Ma la botta subita ha provocato una forte fuoriuscita di sangue dai vasi che ha stroncato Ignazi, trovato in ginocchio e con il torace appoggiato sul letto. A fare la scoperta, è stata la sorella insieme ad un’amica che abita nei pressi.

Giovedì sera Rodolfo Ignazi aveva un appuntamento con un vicino con il quale sarebbe dovuto andare a cena ma non si è presentato. Più tardi lo ha chiamato al telefono la sorella senza avere risposta. Circostanza che non l’ha allarmata, dato che il fratello era in buona salute. Così lo ha richiamato la mattina successiva, il venerdì. Ma anche in questo caso non ha avuto risposta, allora ha chiamato un’amica che abita nei pressi per chiederle di andare a controllare in casa. Visto che nessuno apriva, la sorella si è precipitata sul posto e le due donne hanno trovato l’uomo senza vita. Il decesso, stando alla ricostruzione operata dai carabinieri del reparto operativo guidato da Massimiliano Mengasini e dal pm Francesco Carusi, risalirebbe a dopo le 19 di giovedì sera. 

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