Posti centrali, prezzi ritoccati, i concerti live da metà agosto. L’arena sarà off limits nel mese di programmazione del festival

Posti centrali, prezzi ritoccati, i concerti live da metà agosto. L’arena sarà off limits nel mese di programmazione del festival
Posti centrali, prezzi ritoccati, i concerti live da metà agosto. ​L’arena sarà off limits nel mese di programmazione del festival
di Luca Patrassi
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Domenica 17 Dicembre 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 11:38

MACERATA Il direttore artistico Paolo Gavazzeni protagonista della presentazione del cartellone 2024, alcuni concetti li ha illustrati compiutamente anche a beneficio di chi era seduto al tavolo dei relatori. Prima enunciazione, condivisa dal sindaco Sandro Parcaroli: l’indisponibilità dello Sferisterio per i concerti extralirica nel mese di programmazione del festival. Dunque niente Sferisterio Live fino alla prima metà di agosto, non è dato conoscere al momento il pensiero dell’assessore Riccardo Sacchi che ieri non era presente.

L’identità

Secondo concetto espresso da Gavazzeni: un teatro ha senso nel momento in cui esprime un’identità e forma le professionalità del territorio.

Dunque spazio agli italiani (31 dei 35 interpreti sono italiani) partendo dagli artisti principali fino ai coprimari e passando per le masse, come la Form, il coro Bellini, il coro Pueri Cantores e la Banda Salvadei. Terza questione: Gavazzeni ha ricordato che gli spettacoli si fanno per il pubblico e a Macerata, come altrove, si basano sulla contribuzione pubblica. Quindi bilanci da rispettare, peraltro non è ancora dato conoscere il consuntivo della stagione 2023, nemmeno per grandi linee. Qualità delle produzioni, spazio al territorio, attenzione alle voci in entrata. Non è sfuggito agli osservatori il fatto che si sia andati a ritoccare (un aumento di circa il 10%) il prezzo dei biglietti più centrali, i posti Platino e Oro.

Ad ascoltare la presentazione del cartellone - ad opera del presidente dell’associazione Sferisterio Sandro Parcaroli, del sovrintendente Flavio Cavalli e del direttore artistico Paolo Gavazzeni - c’erano tra gli altri Maurizio Vecchiola, Ad di Finproject società del gruppo Eni, il rettore di Unimc John McCourt, la presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti, il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabbatucci, le assessore comunali Katiuscia Cassetta e Oriana Piccioni. «Rivolgiamo ai maceratesi gli auguri di fine anno per noi nel miglior modo possibile presentando la nuova stagione del Mof» ha osservato il sovrintendente Flavio Cavalli». «Ogni teatro - ha detto il direttore artistico Paolo Gavazzeni - ha un proprio Dna che va studiato e compreso e le mie idee artistiche in questo mese si sono plasmate su questo luogo che ha una propria storia nella quale mi sono immerso.

La meravigliosa acustica naturale dello Sferisterio permette di poter ideare grandi spettacoli musicali fatti per la gente. Questo festival proporrà una programmazione compatta in quattro settimane e ogni sera di ogni weekend dal 19 luglio all'11 agosto proporrà uno spettacolo». Accanto alle proposte del ciclo “Lo Sferisterio a scuola”, il direttore artistico Paolo Gavazzeni ha ideato un nuovo percorso di avvicinamento dedicato agli spettatori di ogni età, dal titolo “Tutti all’opera” con una serie di incontri-spettacolo al Teatro Lauro Rossi dedicati alle opere, la partecipazione alle prove d’assieme allo Sferisterio e la possibilità per chi seguirà l’intero percorso di acquistare biglietti per gli spettacoli ad un prezzo agevolato.

La vendita dei biglietti sarà aperta martedì 19 dicembre dalle ore 11. I prezzi per i titoli operistici (Turandot, Norma, La Bohème) hanno un costo da 15 euro a euro 170: i biglietti del settore Platino per le prime rappresentazioni hanno un costo di 200 euro. I biglietti per il balletto Notte Morricone hanno un costo da 15 a 70 euro. I biglietti per i due concerti hanno un costo da 20 a 60 euro. Sono previste le consuete riduzioni under30 e Over 65.

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