Circonvenzione d'incapace
Vittima un anziano notaio

MACERATA - Circonvenzione d'incapace a un anziano notaio, in tre finiscono davanti al Gup Domenico Potetti. Gli imputati sono due donne e un uomo di Tolentino, rispettivamente di 57, 67 e 72 anni. Secondo l'accusa, a vario titolo, in qualità di badante e collaboratori domestici conviventi, abusando dello stato d'infermita del professionista, residente in un Comune dell'entroterra, lo avrebbero indotto a effettuare numerosi prelevamenti di denaro e a emettere assegni dal suo contocorrente, per una somma complessiva di 280 mila euro, a fronte di spese documentate che ammontavano al massimo a 60 mila euro annue. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2008 e il 2011. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Carlo Luchetti ed Emanuela Branchesi. I familiari del notaio, che nel frattempo è deceduto, si sono costituiti parte civile con il legale Guglielmo De Luca. L'accusa è sostenuta dal sostituto procuratore Cristina Polenzani.