Domani l'apertura dei nuovi poli vaccinali: a Macerata previsto l'arrivo del generale Figliuolo

Il sindaco Parcarli e il consigliere Ripa durante un recente sopralluogo nella struttura di Piediripa
Il sindaco Parcarli e il consigliere Ripa durante un recente sopralluogo nella struttura di Piediripa
di Daniel Fermanelli
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Mercoledì 7 Aprile 2021, 10:05

MACERATA  - Oggi la consegna della struttura all’Asur e domani l’apertura, alla presenza delle autorità regionali e, con ogni probabilità, del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario nazionale per l’emergenza Covid. Ultimi ritocchi a Macerata per l’avviamento del nuovo polo vaccinale realizzato nello stabile di via Teresa Noce, situato nell’area Valleverde a Pieridipa.

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Il centro sarà dedicato alla vaccinazione di massa per i residenti dei 24 Comuni del distretto maceratese.

La nuova sede è stata concretizzata all’interno di un edificio concesso gratuitamente dalla Unicredit Leasing, con il contributo della Fondazione Carima e del Gruppo Lube, che si è occupato degli arredi necessari.


«Abbiamo lavorato ininterrottamente in questi giorni – spiega il sindaco Sandro Parcaroli -. Anche sabato e lunedì di Pasquetta gli operai erano nella struttura a Valleverde, per completare tutto nei tempi previsti. Ho effettuato un nuovo sopralluogo per verificare personalmente lo stato dei lavori. Sabato è stata asfaltata la strada, sono in fase di ultimazione gli altri interventi per rendere il polo vaccinale operativo. Oggi è prevista la consegna della struttura all’Asur, che si occuperà di quanto di sua competenza. Domani mattina è prevista l’apertura della sede vaccinale. Saranno presenti il presidente della Regione Acquaroli e l’assessore alla Sanità Saltamartini». Il polo di Piediripa, allestito su una superficie di 900 mq, è servito da un ampio parcheggio si trova a pochi chilometri dall’ospedale. I lavori si sono conclusi in appena 20 giorni. Il nuovo centro prenderà il posto della sede realizzata nell’oratorio di via Capuzi, location che ha fatto registrare alcuni disagi, nella quale sono state somministrate più di 12mila dosi di vaccino, a popolazione over 80 e personale scolastico. 


Ultimi preparativi anche nel nuovo polo di Civitanova, dedicato alla vaccinazione di massa dei Comuni della fascia costiera (120mila residenti). Il centro, allestito in un locale privato di 900 metri quadrati, è situato in via Silvio Pellico, nella zona commerciale. Il Comune ha stipulato un contratto di locazione con la proprietà, che prevede il versamento di un canone di affitto mensile di 2.500 euro fino a dicembre. Il centro, arredato gratuitamente dalla Lube, potrà contare su 11 postazioni vaccinali. «I lavori non si sono interrotti neppure durante le festività pasquali – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica -. È in corso il trasferimento delle attrezzature dal centro di via Ginocchi, quindi ci sarà la sanificazione dell’area. L’apertura è prevista per domani alle 8. Con questo nuovo polo vaccinale si arriverà gradualmente ad una media di 1.200 inoculazioni al giorno. La svolta contro il virus può arrivare solo dall’immunizzazione di massa». 


Ciarapica risponde alle critiche sul punto vaccinale allestito nel centro civico di via Ginocchi, utilizzato per vaccinare la popolazione over 80. Il capogruppo Pd Giulio Silenzi ha parlato di «sede non idonea e di criticità riscontrate dagli anziani». «Silenzi fa sciacallaggio sull’emergenza sanitaria – sbotta il sindaco -. È stato contrario al Covid Center alla fiera e ora prende un’altra cantonata sul primo centro vaccinale. La sede è stata decisa in autonomia dall’Asur, non dal Comune, in base ai parametri previsti. Ho fatto diversi sopralluoghi e posso confermare che, a parte alcune difficoltà iniziali, in seguito tutto si è svolto in modo organizzato, senza assembramenti o situazioni fuori norma. Con le sue dichiarazioni Silenzi non attacca solo il sindaco ma denigra anche i medici e gli operatori che hanno lavorato in quella sede. Il personale sanitario ha svolto un lavoro prezioso, che va difeso».

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