TOLENTINO Inaugurata nei giorni scorsi la stagione alle Terme Santa Lucia. «Cosa comporta l’inizio di una nuova stagione? Due sono le componenti necessarie - spiega Nando Ottavi, presidente dell’Assm, che gestisce la struttura - per il buon andamento di una stagione intensa come quella termale: l’organizzazione e un approccio caratterizzato da competenza ed esperienza. Il know-how e la professionalità degli operatori delle Terme ci hanno permesso, negli ultimi anni, di sviluppare un nuovo approccio verso le cure termali che mira a integrare le terapie tradizionali con nuove tecniche e percorsi terapeutici. Tra questi la personalizzazione del trattamento, che tiene conto delle esigenze e delle condizioni di ogni individuo, ottimizzando l’efficacia del trattamento e il suo adattamento alle specifiche esigenze del paziente».
Gli obiettivi
«Siamo in procinto di definire un nuovo approccio multidisciplinare, che coinvolga diverse figure professionali nella pianificazione e nell’esecuzione dei programmi termali - spiega Ottavi -, al fine di garantire un trattamento completo e integrato».
Oltre alle tradizionali cure termali, il presidente evidenzia gli ambiti di applicazione: «Innanzitutto quello della riabilitazione fisioterapica, in quanto offre un ambiente terapeutico e una serie di trattamenti che favoriscono il recupero funzionale e accelerano il processo di guarigione con considerevole riduzione del dolore e dell’infiammazione, migliorando la mobilità con il potenziamento muscolare e riducendo lo stress con conseguente benessere del paziente.
Le presenze
«Per quanto riguarda le presenze è ancora troppo presto per fare previsioni - sottolinea Ottavi -. Lo scorso anno abbiamo ricevuto pazienti da tante località, anche balneari e da fuori regione, tuttavia si conferma maggioritaria la presenza di utenti dell’entroterra. Stiamo lavorando per diventare competitivi e alternativi con una proposta turistica ricca, non solo sanitaria, che punti anche al wellness e alla bellezza di percorsi immersi nell’incantevole natura dei nostri luoghi collinari, del parco e del bosco che circondano il complesso termale». Sono previsti lavori per la sistemazione della struttura storica delle Terme. «Nei prossimi mesi - spiega il presidente dell’Assm - ci dovremo misurare con l’avvio dei lavori nella parte più antica. Nel frattempo si prosegue con tutte le attività presenti all’interno dello stabilimento termale e nella struttura che ospita gli ambulatori medici, aperti tutto l’anno. Recentemente sono ripartiti i lavori presso l’ex imbottigliamento che, una volta ultimati, permetteranno alle Terme di rimanere aperte tutto l’anno; questo consentirà maggiore disponibilità del servizio con una connotazione performante alle esigenze di tutti gli utenti».