MACERATA - Restano in carcere il civitanovese 43enne Mauro De Angelis e la dominicana 40enne Elizabeth Del Rosario Guerrero, arrestati in flagranza il 28 dicembre scorso e accusati di altri cinque furti compiuti tra il 26 e il 27 dicembre scorsi a Macerata. Ieri mattina, nell’udienza di convalida celebrata in collegamento dagli istituti di pena dove sono reclusi (Montacuto lui e Forlì lei), entrambi, difesi dall’avvocato Marco Fabiani, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e il Gip Claudio Bonifazi ha convalidato l’arresto confermando la custodia in carcere per il pericolo di reiterazione del reato.
La vicenda
De Angelis e Del Rosario Guerrero, formalmente senza fissa dimora, erano stati arrestati alle prime ore del mattino di giovedì dagli agenti della Squadra volante che li avevano sorpresi mentre tentavano di rubare all’interno di una Renault Kangoo.
La refurtiva
Dai due appartamenti hanno portato via un giubbetto in piuma d’oca, bottiglie di pomodoro, 7 taniche di olio e altri oggetti che erano conservati all’interno della cantina di una delle due abitazioni. Nel corso delle indagini sui precedenti furti messi a segno in città, gli agenti della Squadra Mobile guidati dal dirigente Anna Moffa erano riusciti a individuare l’abitazione dove i due dimoravano nel rione Marche e avevano eseguito un’attenta perquisizione conclusa positivamente: in casa, infatti, era stata trovata della refurtiva che è stata subito restituita ai legittimi proprietari. Parte della merce rubata in parrucchieria era stata rinvenuta e restituita alla proprietaria, così come il cellulare della titolare del negozio di alimentari di via Carducci era stato trovato nella disponibilità della dominicana. Ieri dunque il giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti e disposto per entrambi la detenzione in carcere.