Il procedimento
Quattro di loro, il macedone Nadi Shabani, 32 anni, l’albanese Fitim Redjepi, 23 anni e Pasquale Facciuti, 44enne originario di Napoli, tutti e tre residenti a Potenza Picena e la romena Elena Lupescu, 31enne di Civitanova, hanno chiesto tramite i propri difensori - gli avvocati Stefano Simonetti del foro di Fermo (per Shabani), Emanuele Senesi (per Redjepi e Lupescu) e Roberto Meriggi (per Facciuti) – di procedere con rito abbreviato, beneficiando in caso di condanna di uno sconto di pena. Il quinto imputato, Anton Gjeci, alias “Tommy”, albanese di 39 anni residente a Montecassiano, ha invece deciso di non chiedere riti alternativi.
Secondo l’accusa – il fascicolo è del pm Enrico Riccioni – tra febbraio e marzo del 2021 Shabani avrebbe acquistato 60 grammi di cocaina da un albanese e la droga, per gli inquirenti, era destinata alla successiva cessione.
La richiesta
Ieri il pm Rita Barbieri, ipotizzando l’ipotesi più grave (I comma) ha chiesto per Shabani, Redjepi, Facciuti e Lupescu la condanna a quattro anni e due mesi. Il Gup Daniela Bellesi ha derubricato nel V comma condannando i primi due a un anno e quattro mesi (per Redjepi con la pena sospesa), Lupescu a un anno e 10 mesi pena sospesa, ha rinviato a giudizio Gjeci e ha invece assolto Facciuti.