CIVITANOVA Un convegno e una mostra per far rivivere la fabbrica Cecchetti. Ieri pomeriggio, al teatro Cecchetti, è stato reso omaggio alla più importante industria della città in occasione dei 30 anni dalla chiusura. Iniziative promosse dal Rotary Club di Civitanova in collaborazione con l’amministrazione comunale. A curare gli appuntamenti è statolo storico cittadino Alvise Manni. Nel corso del convegno è stata ripercorsa la storia dell’azienda che ha rappresentato per decenni uno dei cuori economici del territorio, dal fondatore Adriano Cecchetti fino alle successive gestioni.
La mostra
Quindi c’è stata l’inaugurazione della mostra alla palazzina sud del Lido Cluana dove tra i materiali, campeggia un grande plastico dell’intera area che occupava la Cecchetti, con i capannoni, i binari e i vari reparti.
Nonostante la sua definitiva chiusura nel 1994, la Cecchetti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Civitanova e ha giocato un ruolo fondamentale nel fornire benefici socioeconomici agli abitanti della città e dei paesi limitrofi, sin dalla sua apertura nel lontano 1892. Nei periodi di massima attività, infatti, la Cecchetti contava oltre 2.500 unità lavorative, su tre turni di otto ore giornaliere. La raccolta dei materiali esposti alla mostra ed il coordinamento dei relatori sono stati curati dal Centro studi civitanovesi nella persona di Alvise Manni. Dopo l’inaugurazione della mostra, sono stati consegnati degli attestati agli ex dipendenti della Cecchetti. Un momento commovente. La ricerca delle persone che hanno lavorato nell’azienda ancora in vita non è stata facile perché non esiste un elenco da cui attingere (e per questo il Club chiede scusa a coloro che non sono stati invitati per lettera). Hanno collaborato all’evento anche la Fototeca Comunale ed il Museo Magma. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 18 alle 20 fino al prossimo 21 aprile.