Convegno e mostra per far rivivere la fabbrica Cecchetti: grande omaggio a una storica industria a 30 anni dalla chiusura

Convegno e mostra per far rivivere la fabbrica Cecchetti: grande omaggio a una storica industria a 30 anni dalla chiusura
Convegno e mostra per far rivivere la fabbrica Cecchetti: grande omaggio a una storica industria a 30 anni dalla chiusura
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Domenica 7 Aprile 2024, 05:10 - Ultimo aggiornamento: 13:04

CIVITANOVA Un convegno e una mostra per far rivivere la fabbrica Cecchetti. Ieri pomeriggio, al teatro Cecchetti, è stato reso omaggio alla più importante industria della città in occasione dei 30 anni dalla chiusura. Iniziative promosse dal Rotary Club di Civitanova in collaborazione con l’amministrazione comunale. A curare gli appuntamenti è statolo storico cittadino Alvise Manni. Nel corso del convegno è stata ripercorsa la storia dell’azienda che ha rappresentato per decenni uno dei cuori economici del territorio, dal fondatore Adriano Cecchetti fino alle successive gestioni.

La mostra

Quindi c’è stata l’inaugurazione della mostra alla palazzina sud del Lido Cluana dove tra i materiali, campeggia un grande plastico dell’intera area che occupava la Cecchetti, con i capannoni, i binari e i vari reparti.

I relatori del convegno sono stati lo stesso Alvise Manni insieme a Luca Vesprini e Cosimo Franco Manni. Interventi dopo il saluto delle autorità e del presidente del Rotary Club Civitanova, Pio Amabili. «Questi appuntamenti - le sue parole – sono fondamentali per mettere in luce il valore e l'impatto della Cecchetti sulla nostra comunità. Abbiamo voluto riportare la sua storia per non mandare dispersa questa parte importante della cultura cittadina, con una realtà che ha determinato la crescita industriale della città: sarà anche un modo per raccontare alle nuove generazioni cosa esisteva nella zona dove oggi troviamo abitazioni, uffici, un parco. Vorremmo ricordare, inoltre, che nel 1997 il Rotary Club di Civitanova ha contribuito all’installazione del busto raffigurante Adriano Cecchetti che inizialmente era stato posizionato all’interno della fabbrica e che oggi è visitabile nell’attuale parco Cecchetti».

Nonostante la sua definitiva chiusura nel 1994, la Cecchetti ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Civitanova e ha giocato un ruolo fondamentale nel fornire benefici socioeconomici agli abitanti della città e dei paesi limitrofi, sin dalla sua apertura nel lontano 1892. Nei periodi di massima attività, infatti, la Cecchetti contava oltre 2.500 unità lavorative, su tre turni di otto ore giornaliere. La raccolta dei materiali esposti alla mostra ed il coordinamento dei relatori sono stati curati dal Centro studi civitanovesi nella persona di Alvise Manni. Dopo l’inaugurazione della mostra, sono stati consegnati degli attestati agli ex dipendenti della Cecchetti. Un momento commovente. La ricerca delle persone che hanno lavorato nell’azienda ancora in vita non è stata facile perché non esiste un elenco da cui attingere (e per questo il Club chiede scusa a coloro che non sono stati invitati per lettera). Hanno collaborato all’evento anche la Fototeca Comunale ed il Museo Magma. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 18 alle 20 fino al prossimo 21 aprile.

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