L’ex assessore Manola Gironacci (estromessa dalla giunta) rompe il silenzio e difende il suo operato: «Ho sostenuto il commercio di Civitanova»

L’ex assessore Manola Gironacci (estromessa dalla giunta) rompe il silenzio e difende il suo operato: «Ho sostenuto il commercio di Civitanova»
L’ex assessore Manola Gironacci (estromessa dalla giunta) rompe il silenzio e difende il suo operato: «Ho sostenuto il commercio di Civitanova»
di Emanuele Pagnanini
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Domenica 15 Ottobre 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 15:21

CIVITANOVA - Primo intervento di Manola Gironacci come esponente della Lega. Rompe il silenzio l’ex assessore al turismo. Ma, come avevano fatto anche i rappresentanti locali del suo nuovo partito, nessun cenno alla revoca delle deleghe da parte del sindaco (dovute proprio al suo passaggio dalla civica del primo cittadino alla Lega di Salvini). Gironacci vuole difendere il suo operato da assessore rispetto alle critiche avanzate durante l’ultimo consiglio comunale da esponenti dell’opposizione.

Del resto, lo stesso sindaco, durante la seduta, ha spiegato che non erano in discussione i risultati dell’assessorato, ringraziando la Gironacci.

Ha brevemente parlato di «perdita del rapporto fiduciario», ribadendo quanto scritto nel decreto di revoca. Dunque l’ex assessore risponde alla minoranza con una sola premessa. 


«Non entro nel merito delle scelte politiche che rimando alle segreterie dei partiti e mi limito a rappresentare la verità del lavoro svolto». Dunque rimanda alla Lega una presa di posizione sull’atto del sindaco. «Nel ricoprire un ruolo così importante – scrive Manola Gironacci – ho voluto mettere in risalto e sostenere le attività economiche, oltre che i civitanovesi che si sono distinti nei vari ambiti della musica, della cultura e del sociale: Federica Guardiani, Neve, Bruno Francinella, Agliottone ed altri». Quindi passa in rassegna le varie iniziative: il Carnevale «con cui è stata riportata alla ribalta “La Petena”, personaggio storico»; «la destagionalizzazione degli eventi sul lungomare sud (vedi Trofeo del Mare) e le luminarie su quello nord, condivisa con gli stabilimenti balneari»; la riconferma della Bandiera Blu, non scontata». Quindi elenca le collaborazioni con le due Pro Loco, la prosecuzione dal 2019 del progetto Civitanova Bike Life «per il quale sono orgogliosa di essere stata a Bruxelles dove abbiamo portato progetti concreti».

«Non mi sono risparmiata – aggiunge – a promuovere, con la mia presenza e con 47 anni di esperienza commerciale, alle fiere del turismo. Civitanova vive di commercio e di presenza legate agli acquisti anche a Natale e per la prima volta si è organizzato un evento a teatro “la Moda sotto Albero” a dicembre. Con la Regione il rapporto è stato sempre collaborativo nella continuità di eventi come Gustaporto, Borghi Aperti e Tipicità caratterizzando con la civitanovesità questi eventi. Per valorizzare il Patrono San Marone si è organizzata per la prima volta una regata dedicata al Palio dei Pontili.

Nel mondo della comunicazione ho investito risorse e tempo per rifare da capo il sito internet del Turismo (parte dei fondi presi dal Prnn). Il sito è in via di conclusione insieme all’app scaricabile per le attività economiche. Potrei continuare ma concludo dicendo che per me la politica è come lo slogan del video promozionale estivo (Civitanova Unisce): una catena umana di persone e progetti».

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