In azione 40 giovani per salvare vite in mare, la prima estate della 539 Rescue a Civitanova

In azione 40 giovani per salvare vite in mare, la prima estate della 539 Rescue
In azione 40 giovani per salvare vite in mare, la prima estate della 539 Rescue
di Chiara Marinelli
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Domenica 3 Settembre 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 14:11

CIVITANOVA Buona la prima per la cooperativa 539 Rescue. Soddisfazione per il lavoro svolto dai ragazzi e dalle ragazze della cooperativa in questa prima estate alla prese con la tutela della vita umana in mare. Quaranta i giovani in azione per garantire la sicurezza di chi ha scelto la costa tra Civitanova e Porto Potenza per trascorrere le giornate in spiaggia. 

 
La decisione


«Era gennaio di quest’anno quando ho deciso di creare una  cooperativa, dopo un decennio passato a svolgere il servizio da assistente bagnanti nei vari balneari di Civitanova e di Porto Potenza – ha spiegato Giorgio Ercolani -. Ora che stanno scorrendo i titoli di coda finalmente si può dire che tutto è andato per il meglio e il sogno di questo ragazzo è una bella realtà. Hanno aderito al progetto quaranta straordinari bagnini, tutti davvero bravi nello svolgere, con passione, professionalità e zelo, un mestiere prezioso per la sicurezza e la tranquillità dei tanti bagnanti che affollano d’estate il litorale della nostra provincia. Un ringraziamento va ai miei collaboratori più stretti, Martina Pancotto, Laura Passarini e Francesco Cellini, ai quali vanno certamente elogi e meriti. Ma non va  dimenticata la costante e preziosa collaborazione resa dagli uomini della Capitaneria di Porto di Civitanova, sempre presenti e pronti allo svolgimento del  loro servizio. In ultimo è giusto ringraziare tutti, e sono tanti, quei balneari di Civitanova e  Porto Potenza che hanno creduto in questo nuovo  progetto». 

Ma l’esperienza e l’impegno dei giovani che fanno parte della cooperativa non terminano con la fine dell’estate.

Anzi, ora l’attenzione si sposta su altre attività, nell’attesa della prossima stagione balneare. «Non finisce certo qui per il nostro staff - aggiunge Ercolani -, perché ora bisogna concentrarsi sui corsi per assistente bagnanti che partiranno a breve e guardare non solo alle cose che sono state fatte bene, ma anche a quelle che vanno migliorate e modificate per affrontare in maniera ancora più attenta e professionale la stagione balneare dell’anno che verrà» ha concluso. Sono stati numerosi, nel corso di questi intensi mesi estivi, gli interventi di recupero e di soccorso che hanno visto impegnati i bagnini della cooperativa 539 Rescue: grazie alla loro prontezza di azione e al loro sguardo attento e vigile tutti si sono risolti per il meglio, in breve tempo

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