Tribunale di Camerino danneggiato dal terremoto: presto la demolizione. Ecco i tempi dell'intera operazione

Tribunale di Camerino danneggiato dal terremoto: presto la demolizione. Ecco i tempi dell'intera operazione
Tribunale di Camerino danneggiato dal terremoto: presto la demolizione. Ecco i tempi dell'intera operazione
di Monia Orazi
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Martedì 1 Marzo 2022, 08:05

CAMERINO  - Sarà presto demolito il tribunale di Camerino. Sono stati affidati alla ditta Nicola Papa di Macerata i lavori per buttare giù il palazzo sito in piazza Mazzini nel cuore del centro storico della città ducale, che è rimasto gravemente danneggiato dal terremoto. L’intervento è stato inserito nell’ordinanza speciale numero 4 destinata alla città di Camerino, approvata nel maggio del 2021 dal commissario straordinario alla ricostruzione post sisma Giovanni Legnini. 


Sono previsti una serie di interventi prioritari in deroga e dunque è stato fatto da parte dell’ufficio tecnico comunale un affidamento diretto.

Il termine di ultimazione dei lavori è stato stabilito in 30 giorni, è prevista la possibilità di procedere alla consegna del cantiere in due fasi separate. Dunque sarà la ditta Papa Nicola di Macerata, che per un importo di 420.000 euro si è aggiudica l’appalto, a mettere in funzione le ruspe per demolire l’ex tribunale. Il tempo di consegnare il cantiere e tra breve inizierà la demolizione del palazzo costruito negli anni Sessanta.

L’obiettivo è quello di liberare spazio in piazza Mazzini, non si sa ancora se e dove sarà ricostruito l’edificio. Nel dettaglio la valutazione di congruità dell’importo per la demolizione del tribunale è giunta nel marzo 2021, quindi la giunta comunale aveva approvato tutta la documentazione necessaria a procedere alla demolizione. Il progetto è stato redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti Maurizio Paulini, Paolo Moressoni e Lorenzo Girotti; con deliberazione di giunta del giugno 2021 è stato approvato il progetto esecutivo con un importo dei lavori di 477.000 euro e somme a disposizione complessive per 640.000 euro.

L’opera essendo ritenuta prioritaria dalla precedente amministrazione comunale era stata inserita nell’ordinanza speciale di Legnini e proprio l’ordinanza ha reso possibile l’affidamento diretto con tutti i requisiti di legge e le verifiche necessarie. Il criterio di aggiudicazione è stato stabilito in base al prezzo più basso, dopo aver richiesto un’offerta a tre operatori economici. La Papa Nicola di Macerata con il ribasso del 12,7% è riuscita ad aggiudicarsi l’appalto. Un intervento molto importanza quello previsto nell’ambito del processo di ricostruzione della città di Camerino, duramente colpita dal terremoto.

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