Caldarola, manoscritto del '400 stava
per andare all'asta: restituito al Comune

Caldarola, manoscritto del '400 stava per andare all'asta: restituito al Comune
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Mercoledì 18 Aprile 2018, 11:29
CALDAROLA - Se la natura ha tolto molto a Caldarola, con il sisma che ha danneggiato l’intero centro storico e le più belle ricchezze culturali, da un lato c’è qualcosa che le viene restituito. Si tratta di un documento di proprietà del Comune che era scomparso dall’archivio comunale prima del 1980. Il ritrovamento dell’antico registro manoscritto risalente al 1434­è dovuto all’attività investiga del Nucleo carabinieri Tutela del patrimonio culturale di Ancona guidato dal maggiore Carmelo Grasso, che sarà restituito alla città, precisamente al primo cittadino, Luca Maria Giuseppetti, questa mattina alle 10 nella struttura nella sede provvisoria del municipio.

Il documento era stato posto all’asta e stava per varcare i confini nazionali se non fosse stato per l’intervento dell’Arma che ha impedito la perdita di uno dei più antichi documenti dell’archivio storico comunale. I particolari dell’operazione saranno resi noti stamane nel corso della riconsegna. «Il documento finalmente tornerà nel nostro archivio – commenta il sindaco Giuseppetti - . Per me è davvero una buona notizia perché rientra a Caldarola una cosa importante che riguarda la storia del paese e delle nostre radici. I documenti sono importanti perché quando si parla di storia si parla della creazione di queste realtà. Anche se oggi ci si lamenta perché c’è troppa burocrazia e troppe carte, quelle di un tempo sono importanti a testimoniare ciò che è accaduto in queste terre prima di noi. Ringrazio le forze dell’ordine – conclude – che hanno che hanno riportato il manoscritto a casa».
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