Allenarsi a corpo libero a casa o ovunque si voglia aumentando forza e muscoli e senza scucire un euro? Con il bodyweight, precursore del più noto callisthenic, è possibile. Si tratta di un workout, assai diffuso, che punta sull’uso di elastici, anelli, Trx (utilizzando cioè la forza del proprio corpo), fitball e anche palla medica. Dunque, non si usano bilancieri, manubri o kettlebell. È un allenamento molto popolare e promette grandi risultati anche perché si può praticare ovunque: basta infatti muovere il corpo in un certo modo per tonificare. Per questi motivi, è adatto a tutti e si pratica almeno 3 o 4 volte a settimana. Alcuni studi scientifici effettuati su un campione di giovani donne, hanno dimostrato che dopo almeno 10 settimane di allenamento ci sono i risultati. Vediamo di cosa si tratta nel dettaglio.
In cosa consiste
Il bodyweight può essere un’alternativa anche per chi pratica culturismo o bodybuilding a livello amatoriale. È scontato: se per alcuni esercizi come per glutei e gambe, si usano carichi sostanziosi, non si hanno gli stessi “benefici” se si pratica questo allenamento. Che comunque è impegnativo. Tra gli obiettivi che si raggiungerebbero, secondo gli esperti, ci sarebbero un miglioramento dei muscoli specialmente nella zona addominale e lombare. Si aumenterebbe anche la flessibilità. Senza contare che questo allenamento fa lavorare diversi gruppi muscolari contemporaneamente e dunque consente un allenamento, sempre secondo gli esperti, più funzionale rispetto a quello con le macchine con cui si lavora sui singoli muscoli.
I vantaggi e gli svantaggi
Si può praticare ovunque e, quindi, ha grandi benefici economici rispetto all’iscrizione in centri fitness e palestre, si può praticare ogni giorno, consente lo sviluppo di tutti i muscoli.
Lo stress
Questo allenamento è in grado di ridurre anche i livelli di stress e quindi favorisce il sonno. Dunque, ci sono davvero tanti benefici: non ci vogliono attrezzi, si aumentano i muscoli, si tonificano, si migliorano quelli stabilizzatori.
Gli svantaggi? Allenandosi per conto proprio, ci vuole una notevole determinazione in mancanza della quale è facile rinunciare o interrompere, dunque, sarebbe utile affidarsi ad un personal trainer; inoltre, questo allenamento è tecnicamente più complesso e quindi richiede una progressione lenta e ragionata, ecco perché può mostrare rischi superiori d’infortunio. Infine, i soggetti in sovrappeso o obesi e anche quelli meno forti, hanno più difficoltà a praticare questo allenamento.
La terza età
Questo tipo di workout può essere praticato anche dagli ultra 60enni. Non ci credete? Ancora una volta ci vengono in soccorso i risultati di un’indagine da cui è emerso che fare semplicemente 8 esercizi aumenta di almeno il 15% la massa muscolare dopo 10 mesi. Si tratta di un obiettivo importante considerando che, dopo i 60 anni si perdono forza e resistenza.