SASSOFERRATO- Contaminare per ottenere nuove ed inattese dinamiche sinergie è la formula multistrato di una mostra al Mam's di Sassoferrato che chiude domenica 18 giugno senza proroga. Sovrappone varie intelligenti dimensioni tutte da esplorare. Innanzitutto, come evento di sperimentazione artistica e culturale. Perché si svolge nel quadro della terza edizione di "NaturArt Park, la natura ad Opera d'arte", ed è promossa dall'Unione montana Esino-Frasassi con lo scopo di arricchire il patrimonio del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi coinvolgendo artisti che fanno della natura lo strumento, lo spazio e l'oggetto della propria creazione artistica.
LEGGI ANCHE: Sassoferrato, sorpresi dal temporale cinque escursionisti non riescono a rientrare: teleguidati e tratti in salvo
La passione e il talento
La mostra si concentra sull'artista Lorenzo Possenti.
La contaminazione
La mostra trae inoltre un'ulteriore risvolto dalla contaminazione tra l'artista ospite con le opere del Mam's Galleria d'arte contemporanea di Sassoferrato. «Il tema - spiega Baffoni - resta quello della natura e, in particolare, del mondo animale, ma a tale obiettivo si è unita la volontà di riscoprire opere esposte e anche inedite, ossia attualmente conservate nei depositi museali». In correlazione, il curatore ha scelto nove opere di cui sei mai esposte firmate da Severino Braccialarghe Giuliano Giuliani, Manuela Cerolini, Paolo Marazzi, Franco Campagnari e Claudio Clementi. Altra contaminazione, infine, è l'opera di Alessandro Marrone "Trasmutazione", presentata nell'edizione 2021 di NaturArt Park, riproposta nel chiostro di Palazzo degli Scalzi come monito di rinascita e speranza. La scultura emerge infatti dalle macerie dell'alluvione, e rinnova l'auspicio di ripresa e con esso l'assunzione di responsabilità affinché il genere umano riconosca il valore dell'ambiente.
Fino al 18 giugno, Sassoferrato, Palazzo degli Scalzi, Piazza Gramsci. Aperto sabato, domenica e festivi 15.30 - 18.30. Info 349 9090348/0732956257.