Belen e Ana Laura Ribas, è guerra
"Sei vecchia". "Ci vediamo tra 10 anni"

Ana Laura Ribas e Belen Rodriguez
Ana Laura Ribas e Belen Rodriguez
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Lunedì 10 Marzo 2014, 14:20 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 14:46
MILANO - Belen Rodriguez e Ana Laura Ribas si sono incontrate e subito scontrate al party dello stilista Alessandro Martorana.



Il bisticcio continuato via Twitter e ora la Ribas ha scelto "Socialchannel" per inviare una lettera e spiegare l'accaduto.

Belen Rodriguez: “Sei vecchia Ribas, non lavori più, sei vecchia!”. Queste sono le parole dette dalla bella Belen quando mi ha vista l’altra sera nel bel mezzo di una festa, con lo sguardo incattivito e pieno di un rancore che sicuramente le fa male e… sinceramente mi dispiace.



Credo che questo astio nei miei confronti sia per una mia affermazione, tra le tante che hanno fatto tutti nel bene o nel male, nel periodo del suo matrimonio, dove io allibita da tanto clamore, mi sono permessa di dire testuali parole:

“Mi dispiace che Belen nei due momenti più sublimi della vita di una donna, (quello di mettere al mondo un figlio e poi convolare a nozze con l’uomo che si ama), stia rendendo il tutto un circo da dare in pasto al pubblico.”

Ovviamente questa mia dichiarazione è stata stravolta dalla stampa rosa, perché detta esattamente così non faceva scoop.

Tornando al “Sei vecchia Ribas, non lavori più, sei vecchia”,

mi ha fatto molto pensare, che una donna di tale successo (non é importante come abbia costruito la sua carriera, se per un vero talento o no, comunque da 5 anni non la batte nessuna, é sempre al top!), molto bella (e anche qui, non so se é vero, ma non importa se e quante punture si faccia sul viso o sul sedere, é indiscutibilmente bella) e molto ricca, (i suoi cachet, anche per postare sui suoi account social, si dice siano da capogiro, io non lo so), abbia il tempo di covare così tanto rancore per delle parole tutto sommato nemmeno offensive.

Una donna di trent’anni che pensa di offendere un’altra donna più grande di lei in questo modo, mi da solo la certezza della sua insoddisfazione e della sua inquietudine perenne. Molto triste.

Mi ricorda molto alcune mie care amiche quando si trovavano all’apice della loro carriera… triste, insicure e incavolate con il mondo. Forse il troppo avere ti porta via la felicità e la pace con te stessa. Esempio classico è quello che, quando una donna raggiunge un tale successo, é convinta che “tutti” si avvicinino o parlino di lei, soltanto con lo scopo di usare il suo nome per attirare l’attenzione di tutti. Vi assicuro che non è il mio caso, perché dopo vent’anni, “i migliori della televisione italiana”, è arrivato il momento per me in cui non sento il bisogno di attirare l’attenzione di nessuno.

Deve essere un vero incubo vivere così!!

Detto ciò, conosco già le solite frasi scontate (visto che non hanno altro da dire) dei fans indignati da tale sfacciataggine da parte mia.



E soprattutto lei, Belen, non lo dirà mai, ma penserà di sicuro:

1- Tutta Invidia…

2- L’invidia é una brutta bestia!

3- E ci sta anche un bel “Vecchia Ribas invidiosa…”

Bisognerebbe fare un pò di autoanalisi e capire in realtà chi è più vecchia?!?!?

Io che sorrido, sempre “gratuitamente”, o la bella Belen che ha spesso il faccino arrabbiato ma quando é davanti ad una telecamera o macchina fotografica magicamente diventa la donna più felice al mondo?! Non sono vecchia cara Belen, non sono nemmeno giovane, sono una donna felice e soddisfatta di quello che vedo allo specchio in tutti i sensi.

Ma io ti capisco, hai delle piccole lacune e devi ancora imparare… Probabilmente non avevi altro da dire e quella era la frase che ti é meglio riuscita.

Da donna a donna, ti capisco e ti perdono… A volte si perde il senso vero delle cose. Lo scorso 8 marzo, giorno in cui non c’è nulla da festeggiare, perché é la giornata del ricordo di quelle povere donne che hanno perso la vita per difendere i loro, diventati poi nostri, diritti di DONNA, non ho fatto gli auguri a nessuna, gli auguri li faccio sempre, a tutte le donne che non hanno avuto la stessa fortuna della signora Rodriguez, e che devono lavorare davvero, e invecchieranno come me…

Auguro a loro lo stesso sorriso, la pace con se stessa e nessuna paura degli anni che passano.

Ci vediamo tra dieci anni, quando sarai VECCHIA pure tu…"