"Abiti per i poveri", ma poi li vendevano
Finisce nei guai una coppia di napoletani

"Abiti per i poveri", ma poi li vendevano Finisce nei guai una coppia di napoletani
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Mercoledì 10 Dicembre 2014, 21:15 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 16:02
SANT'ELPIDIO A MARE - Nei giorni scorsi sono arrivate al comando di polizia municipale segnalazioni.

Erano relative all’affissione di avvisi, sulle abitazioni, di una raccolta di indumenti usati che avrebbe dovuto avvenire a domicilio l’altro giorno. Si trattava di una semplice comunicazione senza alcun tipo di dicitura particolare e senza alcun elemento identificativo che permettesse di risalire a chi, e a che titolo, effettuasse tale raccolta. A seguito di tali segnalazioni gli agenti si sono appostati nei pressi delle abitazioni in cui avrebbe dovuto avvenire il ritiro e sono state fermate due persone, risultate essere di origine campana alla successiva identificazione, che stavano provvedendo a effettuare la raccolta.



Gli agenti hanno verificato che i due effettuavano attività di ritiro di rifiuti consistenti in indumenti usati senza essere iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali pertanto si è trattato di un’attività illecita. E’ stato sequestrato tutto il materiale raccolto, per circa due quintali di rifiuti, il veicolo su cui tale materiale era stato caricato è stato sottoposto a fermo amministrativo per 12 mesi e si è provveduto ad inviare l’informativa di reato alla Procura. Secondo quanto accertato, i due operavano in questo modo anche in diversi Comuni limitrofi, vendendo poi gli indumenti.



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