Porto Sant'Elpidio, la superstrada
per l'Umbria spinge lo shopping

PORTO SANT'ELPIDIO - Strutture ricettive piene e invasione di umbri e romani. Nell’estate pazza di quest’anno si registra l’impennata di turisti a fine stagione. Con relativo superlavoro alla Torre dell’Orologio, dove in questi giorni è una pioggia di telefonate da parte di persone interessate a trascorrere gli ultimi spiragli dell’estate nella riviera elpidiense.

C’è un gran movimento negli ultimi quindici giorni e il tempo ballerino spinge le persone negli outlet di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare. Dal Castagno, il Brand Village di Casette D’Ete, agli spacci aziendali della costa elpidiense è pieno di tedeschi, inglesi e italiani interessati alle calzature, all’abbigliamento e alla pelletteria nostrani.

Una bella boccata d’ossigeno per turismo e commercio dopo l’apertura delle statali 77 Val di Chienti e 318 di Valfabbrica che collegano Foligno a Civitanova e Perugia ad Ancona. L’amministrazione di Porto Sant’Elpidio registra il trend positivo e pensa a un nuovo piano di promozione turistica della città in Umbria e nel Lazio. 

Soddisfatti gli outlet del litorale. In via Mar Egeo Boccaccini fa sapere: «Abbiamo il negozio pieno in questi giorni, siamo soddisfatti, stiamo vendendo un po’ di tutto». Andrea Trobbiani, responsabile dello spaccio aziendale Le Silla in via San Crispino, riferisce: «negli outlet aperti in questi giorni, come il nostro, c’è il pienone, passano tutti qui, c’è un gran giro. Ci sono turisti che acquistano scarpe estive e invernali. Si vedono tantissimi umbri, molto più che in passato.

«Questo perché, dopo l’apertura della strada, arrivare da noi è più semplice e veloce. Abbiamo anche più romani, perché per loro ci sono 40 minuti di strada in meno da fare adesso per venire qui. E ci sono persone di passaggio della Puglia, che partono o rientrano dalla vacanza e si fermano da noi per comprare le scarpe».

Da Loriblu, in via dell’Economia, fanno sapere che tanti turisti sono interessati ad acquistare soprattutto la nuova collezione invernale. Da Malloni, in via Del Progresso, si rivedono i russi insieme ai tedeschi e ai turisti del Nord Italia: «C’è un bel giro e vendiamo bene sia la nuova collezione invernale che l’estiva in sconto, perché molti cercano l’occasione» evidenzia Malloni. Buona presenza anche all’interno, da Nando Muzi, strada provinciale Faleriense. 

Nelle giornate di tempo incerto, come ieri, pienone al Castagno di Casette d’Ete. Il villaggio dei grandi marchi che raccoglie prestigiose aziende di moda italiane. Giuseppe Lanciotti dell’outlet Lanciotti Dè Verzi, al Castagno, spiega «gli acquisti ad agosto sono legati al fattore tempo, se il cielo è nuvoloso, il centro si riempie, ma quest’anno c’è un buon flusso di gente anche nei giorni di sole. A settembre potremo dire se l’apertura delle strade statali abbia inciso sugli affari o no, è ancora presto per tracciare un bilancio».

Altro outlet del Castagno è Spernanzoni/Il Gergo. Enrico Spernanzoni sottolinea: «da anni registriamo un buon movimento di turisti d’estate. Ad agosto, quando il cielo è nuvoloso, c’è un flusso altissimo da tre anni a questa parte. Tanti nostri clienti affezionati arrivano dall’Umbria, ma in questi giorni stiamo confermando la presenza massiccia anche di romani»