Cretarola, lavori per 55mila euro: «Accolte le richieste dei genitori»

Cretarola, lavori per 55mila euro: «Accolte le richieste dei genitori»
Cretarola, lavori per 55mila euro: «Accolte le richieste dei genitori»
di Sonia Amaolo
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Gennaio 2024, 04:45 - Ultimo aggiornamento: 11:58

PORTO SANT'ELPIDIO In tutto 55mila euro di lavori in somma urgenza stanziati per la scuola temporanea dei bambini a Cretarola. Sono stati sistemati i locali che ospitano fino a giugno 83 alunni delle elementari della Corva, costretti a trasferirsi in quanto il vecchio edificio di via Collodi è pericolante.

I particolari

I minori fanno attività didattica nella sede del quartiere Cretarola in attesa di usufruire, a settembre 2025, dell’immobile di via Umberto I al Ponte del Palo, una struttura di recente costruzione, 600 mq di spazio dove vanno collocate 6 aule, aree ricreative e mensa. «Avendo gestito la questione dallo scorso 22-23 dicembre ci siamo subito attivati – dice il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Andrea Balestrieri –: si è proceduto in maniera molto spedita con i lavori, i bambini si trovano benissimo a Cretarola e per la sede nuova che è stata definita nell’ultimo incontro di Villa Maroni ci sono delle interlocuzioni tra le parti tecniche per definire tutto l’iter di partenza, ma tutto procede bene e ringraziamo la proprietà per la grande sensibilità dimostrata e per la grande disponibilità di tutti i tecnici ad affrettare i lavori.

Ricordiamo che a settembre i bambini inizieranno l’anno scolastico nella nuova sede liberando Cretarola che ha dimostrato grande senso civico e grande senso di appartenenza». Come chiedevano le famiglie, i lavori si sono svolti celermente e ci sono voluti 33mila euro per adeguare gli spazi con pareti di cartongesso e parete rinforzata per la parte superiore a 4 mt, compresi tiranti in acciaio, battiscopa e tinteggiature.

Le cifre

Altri 13.400 euro sono stati necessari per adeguare l’impianto elettrico con nuove lampade, altri 3mila euro per adeguare l’impianto termico con la posa in opera di due pompe di calore di proprietà del Comune, provenienti dall’asilo di via Milano, compresa l’igienizzazione, altri mille euro per le spese tecniche. Hanno lavorato con la massima velocità possibile tre attività di Porto Sant’Elpidio: Tiziano Perticarini, Tecnaco, Studio associato Corazza e l’Elettro System di Montegiorgio.

La sistemazione

I bambini in via Maiella stanno bene, era l’unica alternativa rimasta per gli ampi spazi che garantiscono la possibilità di fare didattica e refezione, non lontani dalla Corva e quindi anche sotto l’aspetto logistico avrebbe garantito il minor disagio possibile per il servizio di trasporto scolastico. Le soluzioni adottate, sfumata per prima l’ipotesi di trasferire i bambini alla Pennesi del Centro e non essendo idoneo il locale della parrocchia che era stato proposto dal parroco, l’amministrazione comunale, di concerto con la scuola e le famiglie, ha valutato l’opzione di Cretarola e a seguire la nuova struttura sulla Statale nell’obiettivo di mantenere unito il plesso ed evitare di dividere le classi in più sedi.

Il confronto

Il confronto con i genitori e la dirigente dell’istituto Levi Montalcini è stato continuo in queste settimane. Nella struttura che dovrà accogliere gli alunni da settembre il sindaco Massimiliano Ciarpella ha anticipato che non serviranno importanti lavori strutturali ma solo interventi di adeguamento degli impianti e divisione degli spazi interni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA