Porto San Giorgio, successo per la trasferta all’Anas di Vesprini, lievitano i costi della rotatoria. «Ma ora l’iter è ripartito»

Porto San Giorgio, successo per la trasferta all’Anas di Vesprini, lievitano i costi della rotatoria. «Ma ora l’iter è ripartito»
Porto San Giorgio, successo per la trasferta all’Anas di Vesprini, lievitano i costi della rotatoria. «Ma ora l’iter è ripartito»
di Serena Murri
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Giovedì 21 Dicembre 2023, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 11:21

PORTO SAN GIORGIOBuone notizie per l’attesa rotatoria sulla Strada Fermana dopo la trasferta ad Ancona del sindaco Valerio Vesprini che parla di iter riaperto e lavori entro il 2024. Il progetto, di competenza dell'Anas regionale, è stato aggiornato all'aumento dei prezzi. Dunque novità in vista per la viabilità e modifiche anche per la viabilità interna della zona che avrà potenzialità in più per essere rilanciata.

I particolari

Come ha spiegato Vesprini, insieme alla dipendente dell'Ufficio tecnico Caterina Margione, dopo mesi la questione è stata sbloccata. «Oggi (ieri, ndr) - ha detto - siamo stati all'Anas regionale per la rotatoria, fermata dall'aumento dei prezzi.

C'era una delibera di giunta che risaliva al 2020, è stato fatto un accordo tra l'esproprio previsto e il lavoro, la strada essendo provinciale è di competenza dell'Anas che realizzerà l'intervento. Sarà necessario stipulare convenzioni, nel 2020 è stata fatta la prima bozza di convenzione ma nel frattempo la situazione ha subito delle modifiche. Quando il progetto è iniziato, si parlava di 440mila euro, ora è arrivato a quasi 700mila, per la precisione 698mila». Gli aumenti dei prezzi dei materiali hanno comportato la revisione degli accordi presi. «Ora - ha affermato Vesprini - siamo riusciti dopo un anno, dopo che l'ingegner Ramadori ha ricalcolato i prezzi, ad andare in Ancona. L'ingegner Mancina ha stilato il cronoprogramma per riprogrammare una bozza di convenzione con i prezzi aggiornati. Dall'Anas regionale la bozza di convenzione andrà a Roma che dovrà accettarla, una volta acquisiti tutti i pareri, l'Anas li recepirà e li ritrasmetterà a noi». Sicuramente ci vorranno dei mesi ma almeno l'iter è ripartito, il Comune di Porto San Giorgio dovrà occuparsi delle spese per l'esproprio dei terreni e dovrà compartecipare per la progettazione, per una somma indicativa di circa centomila euro che sono stati già stanziati. Lintervento lo farà l'Anas che ha previsto anche le somme ulteriori.

La procedura

«Per l'esproprio - ha concluso Vesprini - ci attiveremo una volta che avremo il progetto. La rotatoria diventerà l'ingresso della zona artigianale di Porto San Giorgio. Finalmente, nel 2024, prevediamo la chiusura delle convenzioni. Questo è il primo obiettivo. Il prossimo obiettivo è l'inizio dei lavori. È cambiato solo l'importo dei lavori».

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