Porto San Giorgio, lavori alla chiesa
quasi ultimati, campanile più sicuro

Porto San Giorgio, lavori alla chiesa quasi ultimati, campanile più sicuro
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Giovedì 5 Gennaio 2017, 11:25
PORTO SAN GIORGIO - Foto di squadra a missione (quasi) completata. Protagonisti i vigili del fuoco impegnati nei lavori di messa in sicurezza della chiesa del Rosario, lesionata a seguito del sisma e quindi dichiarata inagibile da parecchie settimane. Si contano però i giorni che mancano alla sua riapertura, mentre per la cattedrale di San Giorgio ci vorrà leggermente di più. Il capitolo della chiesa del Rosario è invece a buon punto. I vigili del fuoco, al lavoro dal 27 dicembre, hanno rimosso la croce posta sopra il campanile della chiesa comprese le sfere di cemento a sostegno della croce stessa. Una scelta forzata dato lo stato pericolante del campanile, con i suoi pezzi più usurati che rischiavano di venir giù. 

«Il puntellamento con vigili e protezione civile era un procedimento da attuare con estrema urgenza, per cui anche il sindaco ha fatto di tutto per accelerare l’iter- ha detto l’assessore ai lavori pubblici Umberto Talamonti -. Si è trattato di un intervento che ha rispettato criteri precisissimi, da rifinire con una cerchiatura metalliche delle parti in legno inserite». 

Le finestre del campanile sono state infatti chiuse con l’ausilio di tavole di legno, utilizzate anche per rinforzare il corpo del campanile stesso. «Le tempistiche? I lavori stanno avanzando bene, mancano ancora pochi giorni – ha aggiunto Talamonti, mentre la chiesa di San Giorgio necessita di un ulteriore sopralluogo -. Per la cattedrale è necessaria un’altra verifica più approfondita per accertare lo stato delle soffittature al di sopra delle volte. Per quanto riguarda la facciata esterna non c’è una situazione particolarmente grave». 
 
Altre indagini più mirate saranno ben presto fatte pur se la prima ispezione interna era stata positiva. Al momento la chiesa di San Giorgio Martire è sì parzialmente agibile ma non basta: soltanto dopo l’ulteriore test il parroco don Ermanno Michetti potrà avviare la pulitura della chiesa e programmarne la riapertura. Nel frattempo la messa della notte di Natale è stata celebrata nella suggestiva cornice del teatro comunale e non nella chiesa delle Anime Sante, che non sarebbe riuscita a contenere la folla di fedeli prevista.
 
Tornando al fronte chiesa del Rosario, si riaprirà ben presto anche la strada sottostante, arteria importantissima per salire dalla statale sino al presidio ospedaliero sangiorgese. La chiusura di via Leonardo da Vinci sta arrecando dei disagi a residenti della zona collinare, agli utenti che devono usufruire dell’ospedale ed al servizio di emergenza della Potes, ecco perché il comando provinciale dei vigili ha anticipato l’intervento.
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