PORTO SAN GIORGIO Trentaduemila euro di ammende e una denuncia per il titolare di una discoteca sangiorgese. Costa salatissimo, ad un imprenditore del divertimento sulla costa, il controllo dei carabinieri sangiorgesi, insieme ai militari dell’Ispettorato del lavoro di Ascoli Piceno. All’attività è stato contestato il mancato aggiornamento del Documento di valutazione dei rischi, l'omessa nomina del medico competente e del responsabile dei lavoratori per la sicurezza, l'inidoneità dei dispositivi di estinzione incendi e la presenza di materiale depositato che impediva l'utilizzo delle uscite di emergenza.
Significative in particolare le ultime due contestazioni, che in caso di situazioni di emergenza per incidenti o imprevisti all’interno del locale, avrebbero potuto provocare situazioni di serio pericolo.
«Il rispetto delle norme sui luoghi di lavoro è importante per garantire la tutela della salute e dell'incolumità di tutti i lavoratori– nota il Comando provinciale dei carabinieri - L'accesso ispettivo rappresenta uno strumento fondamentale per verificare l'adempimento alle prescrizioni di legge e tutelare il benessere dei lavoratori. La sicurezza è un diritto sacrosanto che deve essere tutelato da tutti gli attori coinvolti. Con il supporto del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Ascoli Piceno continueranno a svolgere attività di controllo e vigilanza». Quindi, anche in vista dell’arrivo della bella stagione, saranno intensificati i controlli nei locali in una città, fra l’altro, ricca di punti di riferimento per il popolo della notte e pronta a registrare tanti pienoni durante i giorni clou dell’estate.