PORTO SANT’ELPIDIO - Choc in spiaggia in uno dei giorni di pienone, recuperato in mare il cadavere di un giovane di 35 anni. L’allarme oggi pomeriggio a Porto Sant’Elpidio, la vittima è Mattia Casturà, residente in città. Il corpo senza vita è stato avvistato da alcuni surfisti, in linea d’aria davanti alla postazione kitesurf che si trova accanto all’ex Orfeo Serafini. Erano le 15.40.
I soccorsi
Immediatamente sono scattati i soccorsi, sono stati allertati tutti i bagnini impegnati nei sette chilometri di spiaggia ed è stato chiamato anche il 118. L’automedica e la Croce Verde di Porto Sant’Elpidio sono arrivate subito sul posto, il corpo è stato recuperato dal bagnino nel tratto di spiaggia libera che si trova fra gli chalet Saxa Beach e Controvento.
Cosa è successo?
L’anatomopatologo, arrivato con il magistrato poco dopo il ritrovamento, intorno alle 17, dopo aver effettuato l’ispezione cadaverica ha stabilito che il giovane era morto da almeno 8 ore, quindi nella prima mattinata. Non aveva lasciato i documenti in spiaggia. Procedono le indagini e non si trascura alcuna ipotesi, fra le quali un malore prodotto da un tuffo azzardato.